
ROMANEWS.EU - Volto nuovo del ritiro giallorosso di Riscone di Brunico, Mirko Pigliacelli, ruolo portiere, classe '93, sta assaggiando per la prima volta l'effetto che fa opporsi ai tiri di Totti, Adriano, Vucinic e compagnia bella. Nella stagione appena conclusa il numero uno degli allievi di Stramaccioni ha vinto il titolo nazionale di categoria pur giocando sotto età, proprio il suo
Queste le dichiarazioni di Stramaccioni, tecnico degli allievi nazionali: "Il ragazzo è romano di Rignano Flaminio. Era tesserato con la Lazio, ma è passato alla Roma cinque anni fa. Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del club giallorosso e dopo un'ottima stagione con i giovanissimi ho deciso di promuoverlo nella squadra dei '92, da me allenata e in pochi mesi si è preso il posto da titolare; questa tra l'altro è una cosa inconsueta per un portiere sottocategoria, che di solito cresce sotto l'ala di quello più "anziano". L'esplosività e la forza fisica lo caratterizzano. Inoltre è davvero fortissimo con i piedi. Ricordo che durante la finale scudetto si è reso protagonista di un'uscita fino a centrocampo: ha controllato di petto e ha rilanciato l'azione con una perfetta apertura. E' talmente bravo che spesso è incaricato di calciare le punizioni vicino alla linea mediana. Se dovessi fare un paragone direi che assomiglia a Peruzzi. E' il prototipo del portiere moderno: bravo con i piedi e forte fisicamente pur non essendo altissimo (184cm). La Roma in lui deve aver visto grandi qualità se lo ha aggregato alla prima squadra preferendolo ai 4 portieri della Primavera. Può rappresentare il futuro della porta giallorossa. Sono molto contento che sia in ritiro a Riscone con i grandi"