Campana: "Prenderemo drastiche iniziative se non verrà rivisto il contratto scaduto"

14/07/2010 alle 19:42.

«Drastiche iniziative sindacali», ovvero un ritardo di mezzora nel fischio d'inizio della prima giornata di serie A, domenica 29 agosto, o addirittura la serrata: è la protesta alla quale si prepara l'Aic, il sindacato dei calciatori, se la Federcalcio non interverrà sulla situazione del contratto collettivo scaduto il 30 giugno e sulle nu

«Il contratto collettivo è scaduto il 30 giugno scorso - spiega il presidente dell'Assocalciatori, Sergio Campana - e per noi è in 'prorogatiò, perchè la Lega di Milano non ci ha fatto sapere le sue proposte di modifica, che pure eravamo disposti a valutare e discutere. Ma ci risulta che gli accordi depositati in Lega dopo quella data sono 'liberì, ovvero possono essere in contrasto con l'accordo collettivo, e dunque con la legge 91 e con le norme federali».

Il consiglio federale in programma venerdì, sottolinea Campana, ha «all'ordine del giorno la discussione di questi due punti: la legge dice che nel contratto collettivo la Figc è una delle parti. E anche sulle politiche per i giovani il ruolo spetta alla federazione. Ci aspettiamo che il consiglio prenda iniziative. Diversamente, è assolutamente scontato che non rimarremo con le mani in mano, ma prenderemo drastiche iniziative sindacali». (ansa)