Nazionale, Abete: "Nessuna preclusione per alcun tecnico italiano"

11/05/2010 alle 17:14.

«Prima dell'8 giugno e della partenza per il Sudafrica scioglieremo tutti i nodi legati all'assetto tecnico dell'Italia. È una situazione che monitoriamo costantemente. La cosa certa è che, oltre agli aspetti tecnici, il ct deve possedere dei valori trasversali, in grado di unire tutti perchè è l'allenatore di tutti.

A margine della presentazione del libro 'A bordocampo - Il calcio oltre la linea bianca' del giornalista Enrico Varriale, presso la Sala del Mappamondo della Camera dei deputati, Abete ha affrontato anche il tema legato alla candidatura dell'Italia per gli Europei del 2016. «Il 14 maggio uscirà sul sito internet dell'Uefa la valutazione sui dossier di Italia, Francia e Turchia. Questo sarà un punto di partenza in vista del 28 maggio in cui ci sarà la scelta finale». «È ovvio che abbiamo di fronte due grandi competitor come Francia e Turchia - ha quindi aggiunto Abete - Ma la nostra è una candidatura di qualità. Certo, non so se sia più facile rivincere i Mondiali o ottenere l'assegnazione dell'Europeo. Dal punto di vista numerico credo l'Europeo, perchè ce lo giochiamo in tre mentre in Sudafrica saranno 32 le formazioni al via. Entrambe le situazioni però posso dire che sono state presentate in maniera seria».