Calciopoli, De Santis aveva paura di essere un arbitro pro Juve

20/03/2010 alle 23:59.

Le indagini sulle «sim» telefoniche segrete acquistate dagli indagati in Svizzera, gli accertamenti sulle partite sospette, il ruolo dell'arbitro Massimo De Santis. Su questi argomenti si sono concentrate principalmente le domande dei difensori nel corso dell'udienza del processo calciopoli, ripreso oggi davanti alla nona sezione del Tribunale di Napoli, dedicata al controesame del colonnello dei carabinieri Attilio Auricchio che diresse le investigazioni. Otto ore complessive, comprese due interruzioni, è durata la deposizione del testimone che proseguirà alla prossima udienza