
Alle 13.15 di oggi, a Milanello, Adriano Galliani ha dato inizio alla Conferenza di presentazione di Amantino Mancini, arrivo dell'ultima ora in casa rossonera. Le prime domande sono state per l'esterno brasiliano che ha risposto così:
Amantino Mancini ha sottoscritto un contratto con il Milan fino al 2014, su questo punto Adriano Galliani, Amministratore delegato del Milan, ha dichiarato: "Se farà bene nei prossimi mesi lo confermeremo, del resto devo ringraziare Mancini perchè ha apposto la sua firma su un contratto che registra una notevole diminuzione del suo ingaggio, per cui ci ha dimostrato affetto e lo ha confermato concretamente al momento della firma".
La parola torna ad Amantino Mancini: "Mourinho? E' bravo, ma adesso il mio allenatore è Leonardo. E' uno che capisce di calcio, Leonardo, che lo conosce, spero davvero di fare belle cose al Milan. Il Marsiglia? E' successo che mi ha contattato il 28 Dicembre e poi è sparito per due settimane. Poi, due settimane dopo, il Marsiglia si è rifatto vivo chiedendomi una risposta in due giorni. Non si fa così. Il presidente del Marsiglia ha avuto una uscita infelice dichiarando che io sono maleducato, forse, a vedere come si sono comportati, è proprio il contrario. Meno male che è andata così, adesso sono al Milan. Dopo tanto tempo che non giochi prendi un po' di peso, è normale, ma dopo una settimana si brucia tutto e si gioca. Avrò la maglia numero 30 che tanto bene mi ha portato alla Roma. La Nazionale brasiliana? Io spero ancora molto di tornarci. Soprattutto adesso che sono qui al Milan, una squadra che ha grande visibilità in Brasile. Nel nostro Paese il Milan ha tanti tifosi, tutti seguono le sue partite, per le strade ci sono tanti ragazzini con la maglia del Milan. Dall'Inter al Milan? Qui al Nord la rivalità da derby mi sembra più tranquilla, a Roma sarebbe già diverso, del resto non ho mai avuto problemi con i tifosi dell'Inter, quando ho giocato ho dato tutto. Il Milan ha più gioco, però l'Inter è una squadra molto forte. L'Inter ha più fisicità, il Milan lavora meglio il pallone".
Ecco le ultime battute di Mancini: "Sento molto la responsabilità di giocare in un Club vincente, nel Club più titolato al mondo. I miei nuovi compagni brasiliani sono tutti fortissimi. Io dopo Cafu? Lui era terzino, anche se io stesso sono partito come terzino in Brasile, segnai 18 gol in quel ruolo prima di venire in Italia. Adesso il mio ruolo è esterno da metà campo in avanti. Farò di tutto per rimanere qua, ho tanti stimoli, il Milan gioca con tre davanti e con due attaccanti molto larghi, è una squadra tecnica, gioca la palla a terra: è proprio questo che potrebbe regalarmi il sorriso e l'allegria di giocare. Negli ultimi mesi ho capito che la storia con l'Inter era finita e ho detto basta, ho pensato che volevo respirare un'altra aria. Purtroppo non posso giocare la Champions League, pazienza. Mi rimangono, per far bene, ancora molte partite di campionato. A Bologna? Questa settimana lavoro e sabato valutiamo. Ho voglia di essere presente, adesso lavoriamo e poi vediamo".
(acmilan.com)