
ANSA - "Sulla realizzazione del nuovo stadio della Roma non c'è nè da parte mia nè del Ministero alcun pregiudizio, ma abbiamo il preciso dovere dettato dalla Costituzione e dalle leggi in vigore di verificare il progetto nel dettaglio e di valutarne l'impatto sul paesaggio". Lo sostiene il sottosegretario ai beni e alle attività culturali, Francesco Giro.