GASPORT - Migliora l'umore di Alberto Aquilani alle prese con la riabilitazione post-intervento: «Ora so che tornerò. Non so quando, ma tornerò. Io non vedo lora, al momento mi accontento di mettere alle spalle un periodo bruttissimo». Lavora tre ore al mattino e quattro al pomeriggio il centrocampista giallorosso, nel centro di riabilitazione di Amsterdam, la città dove è stato operato. Tra pochi giorni tornerà a correre: «Dovrei ricominciare proprio in questi giorni». E' più sereno, grazie anche all'annuncio del rinnovo contrattuale: «Sono sempre stato convinto di prolungare il mio rapporto con questo club, perciò ora sono molto felice. Però, da domani devo pensare soltanto a guarire». Purtroppo per Aquilani nemmeno un giorno di ferie. «Non..
in Sudafrica, tra un anno. Ero riuscito a conquistare un posto in Nazionale, prima che cominciassero tutti i guai. Magari avrei partecipato anche alla Confederations Cup, sarebbe stata una bella esperienza per me. Peccato non esserci. Sì, il mio prossimo obiettivo è andare al Mondiale, spero proprio di riuscirci, sarebbe un’impresa. Ora, però, è soltanto un sogno. Adesso la mia impresa è ricominciare a correre».
