Unicredit, non emergono nuove sollecitazioni ai Sensi

14/05/2009 alle 19:24.

ASCA - Il quartier generale di Unicredit e' letteralemente 'blindato' sulla vicenda societaria della Roma calcio. ''No comment'' e' la parola d'ordine, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi secondo cui tempo tre mesi - ha scritto il quotidiano di Caltagirone - ci sara' il passaggio di mano delle azioni del club giallorosso.

Il quadro che si va delineando in queste ore mostra ampi interessi in corsa. ''Chi fa uscire queste notizie attorno all'AS Roma - spiegano fonti accreditate - sono osservatori interessati, imprenditori romani alcuni dei quali legati tra di loro, o al mondo del calcio''.

A tenere i contatti con la famiglia Sensi all'interno del gruppo Unicredit e' Paolo Fiorentino, vice amministratore delegato del colosso bancario. Non emergono pero' nuove sollecitazioni ad opera dell'istituto, almeno tali che possano invertire il senso del ''ritornello'' andato in onda nel corso di quest'ultimo anno, secondo cui da parte dell'istituto di credito la famiglia Sensi puo' contare sulla massima collaborazione. E che alla fine saranno i Sensi a decidere in piena autonomia se vendere o no il club.