
DIRE - "Mi piacerebbe costruire il nuovo stadio della Roma". Il desiderio lo esprime Edoardo Caltagirone, nipote di Francesco Gaetano, il presidente della famosa holding che opera in diversi settori (immobiliare, industriale, editoriale e delle opere pubbliche). Il futuro societario della Roma non ha contorni definiti, tra le voci di un possibile ingresso di Francesco Angelini o della cordata italo-svizzera-tedesca e la volonta' della famiglia Sensi di restare, ma su un aspetto sembra esserci un consenso piuttosto vasto: la Roma del futuro, come del resto tutti i grandi club di serie A, deve avere uno stadio proprio, in grado di generare ..
Della questione stadio ha parlato anche Francesco Angelini, altro elemento di spicco dell'imprenditoria romana (settore farmaceutico in questo caso) e interessato ad acquisire una robusta quota della societa', con la consapevolezza che "servirebbe un investimento di 200-260 milioni di euro, e lo stadio di Roma secondo me dovrebbe avere almeno 75.000 spettatori". Edoardo Caltagirone, da parte sua, si e' mostrato aperto anche a questo tipo di partnership: "Angelini vorrebbe un partner per la Roma per costruire il nuovo stadio? Nessuna preclusione, qualsiasi cosa vogliamo fare se ne puo' parlare".