GOAL.COM - Il futuro di Gregory Van der Wiel potrebbe essere in Italia: il terzino del PSG lascerà la Francia a fine stagione, con la concreta possibilità di varcare le Alpi nel suo destino. Il terzino destro olandese ha il contratto in scadenza nel 2016 e la dirigenza parigina ha già avvisato il suo manager, Mino Raiola, di trovare una nuova collocazione per il suo assistito. Il PSG, il prossimo anno, punterà sul 22enne Serge Aurier che sarà riscattato dal Tolosa e, soprattutto, su Dani Alves che arriverà (a parametro e con uno stipendio da sogno) dal Barcellona.
Il PSG punta a recuperare una cifra poco importante, attorno ai 3-4 milioni di euro per l'esterno destro classe '88 che, però, ha un ingaggio alto, da 1.8 milioni netti, che si avvicina ai 4 milioni lordi con bonus e premi. Raiola, finora, ne ha parlato con tre squadre in Italia: Roma, Inter e Napoli. Sono tre formazioni che hanno disperato bisogno di esterni, in particolare il Napoli ha bisogno di ricoprire la fascia con un rinforzo di prima fascia. Perché Maggio e Mesto sono al capolinea della loro esperienza partenopea e Zuniga dovrebbe esser ceduto. Con Strinic e Ghoulam sul versante mancino, la fascia destra resterebbe totalmente sguarnita. Nel database che il ds Riccardo Bigon ed i suoi uomini mercato hanno stilato per quel settore, Van der Wiel occupa una posizione privilegiata.
L'ostacolo sta nei rapporti non idilliaci con Mino Raiola: il Napoli, però, dovrà parlare con uno dei guru del mercato nelle prossime settimane, per risolvere la situazione legata ad un altro assistito di Raiola, Omar El Kaddouri, diviso tra gli azzurri ed il Torino. Sarà l'occasione per discutere anche del terzino orange. Immaginabile l'intervento diretto del patron De Laurentiis per sbloccare la trattativa, pronto anche ad un sacrificio sul piano dell'ingaggio, arrivando a due milioni netti a stagione. Il Napoli proverà anche a far leva sui rapporti consolidati con il PSG dopo gli affari Cavani e Lavezzi.
In questo momento, però, è la Roma in vantaggio, grazie anche ai alle tele che negli ultimi mesi sta tessendo con Raiola, in particolare sul territorio delle giovanili. L'Inter, invece, dopo un periodo di gelo con l'agente, si affiderà a Mancini per aprire nuovi canali. Van der Wiel, dal canto suo, ha già fatto capire che la destinazione italiana non sarebbe vissuta come una vissuta come una deminutio, ma sarà fondamentale il progetto, una maglia da titolare e la partecipazione alle Coppe, naturalmente con la Champions in apice. Nella seconda metà di aprile, quando anche gli scenari di classifica saranno maggiormente determinati, allora si capirà quale tra Napoli, Inter e Roma potrà tentare l'affondo decisivo.
Oltre a coprire la fascia destra della sua difesa, il Napoli deve anche rinforzare il centrocampo. Obiettivo prioritario degli azzurri resta Allan, brasiliano ma con passaporto portoghese e quindi comunitario. Classe '91, stipendio da 300mila euro a stagione, Allan è da tempo nel mirino del Napoli. Bigon incontrerà Claudio Vagheggi, rappresentante italiano del calciatore, nelle prossime settimane, per un meeting già fissato. Vagheggi porterà al Napoli il desiderio del calciatore di vestire l'azzurro ma anche la richiesta del patron friulano Pozzo: 18 milioni.
Una cifra importante, che il Napoli proverà ad abbassare attraverso alcune contropartite tecniche: in particolare, gli azzurri potrebbero inserire Duvan Zapata. Il colombiano è valutato tra i 10 ed i 12 milioni ed è un attaccante che l'Udinese apprezza da tempo. Vagheggi e Bigon metteranno sul tavolo questi argomenti, ma si tratta delle due diplomazie che inizieranno gli approcci: le trattative inizieranno quando De Laurentiis e Pozzo avranno i loro meeting personali e telefonici dopo il lavoro fatto dalle avanguardie.