"Mi risulta che la Roma prima di scegliere Rudi Garcia ci abbia provato ancora con Vincenzo Montella". Il procuratore Dario Canovi rivela all'Adnkronos un retroscena che ha preceduto la scelta del nuovo allenatore giallorosso, sul quale esprime piu' di un dubbio
Il procuratore fa il punto sulla campagna acquisti dei giallorossi: "Credo che Garcia voglia portare qualche giocatore del campionato francese che conosce bene e di cui si fida, Digne e' molto bravo ma costa caro e su di lui c'e' il Paris Saint-Germain, quindi la vedo difficile. Benatia e' molto vicino ma non ancora certo; su Nainggolan c'e' la concorrenza dell'Inter e Cellino e' in rapporti decisamente migliori con Moratti rispetto a quelli con Sabatini e la dirigenza romanista. Io consiglio Zouma del St.Etienne se non dovessero riuscire a raggiungere Benatia, e' un difensore centrale di 20 anni, che ha un grande futuro e farebbe molto comodo".
Per quanto riguarda il capitolo cessioni Canovi ritiene che, Osvaldo a parte, la Roma non si privera' dei suoi punti di forza, anche perche', sorride, "se vendono Lamela e Marquinos penso che questa proprieta' avrebbe i giorni contati. I tifosi non li perdonerebbero tanto facilmente". L'ex procuratore di Alessandro Nesta prevede un mercato povero per tutte le societa' italiane anche le piu' blasonate: "Ormai l'Italia e' diventato il 5° mercato europeo dopo Spagna, Inghilterra, Germania e adesso anche Francia. Siamo diventati per i calciatori piu' forti un campionato di transizione prima di approdare in Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue1".