Marquinho: "La Roma è un sogno. Spero di essere a disposizione tra una settimana. Il transfer? Venerdì sarà tutto risolto"

02/02/2012 alle 17:22.

Dicembre 2009. Marquinho visita Roma per la prima volta nella sua vita dopo aver segnato il gol decisivo per evitare la retrocessione nel Brasilerao, contro il Coritiba. E il

"L'obiettivo della mia vita ora è farmi acquistare dalla Roma. Voglio giocarmi tutte le possibilità in questa nuova esperienza"

E' passato nella sua testa rimanere nel Fluminense?

"All'inizio si, ma poi ho saputo del grande interesse della Roma, e in fondo anch'io avevo quel sogno. Poi le due volontà si sono incontrate. "

La preoccupa il fatto di rimanere alla Roma per soli 6 mesi?

"In teoria sono 6 mesi, ma in pratica saranno 4, visto che in Europa i campionati finiscono a maggio. Ma non sono preoccupato, durante il mio primo viaggio in Italia i dirigenti mi hanno tranquillizzato. Le dichiarazioni di stima mi fanno piacere, ma ora tocca a me ricambiare sul campo."

L'ha sorpreso l'interesse della Roma?

"Molto. I grandi club europei non vengono spesso in Brasile a visionare i giocatori, e quando lo fanno vogliono capire com'è la testa del giocatore, com'è fuori dal campo. Fin dall'inizio sapevo che avrei accettato, visto che era da tempo che aspettavo da tempo la chiamata di un grande club."

Già conosce l'Italia?

"Ho visitato Milano e Roma nel dicembre 2009. La capitale mi è piaciuta moltissimo. Lì ho comprato un rosario che ancora oggi ho con me e mi ha portato molta fortuna. E' curioso che la mia ascesa professionale è cominciata proprio in quel periodo. Sono curioso di sapere come si vive a Roma."

Com'è stato il primo contatto coi dirigenti della Roma?

"I dirigenti sono stati molto disponibili con me. Dopo aver trovato l'accordo il clima era molto positivo, ma c'era un po' d'ansia, in 3 giorni ho dormito 5 ore..Ho fatto gli esami medici e ho sbrigato le pratiche burocratiche. Per quanto riguarda il visto di lavoro sono tornato a Rio: mi avevano dato appuntamento per il 12 aprile ma ho parlato con il console e mi ha assicurato che tutto sarà risolto entro venerdì. Voglio stare vicino alla squadra già dalla partita contro l'Inter"

Luis Enrique ha elogiato il suo acquisto.

"Ho letto la notizia su internet. Ho seguito la sua carriera da calciatore, nel e nella nazionale spagnola. Non sapevo che aveva intrapreso la carriera da allenatore. E' uno che capisce di calcio, essere elogiato da lui mi motiva. Spero di ricambiare sul campo. Non ci siamo ancora incontrati."

Avere un allenatore che parla spagnolo la aiuterà nell'inserimento.

"Già la prima volta che ho incontrato i dirigenti ci siamo capiti bene. Certo, non tutto, ma la maggiorparte delle cose. Col tecnico che parlà spagnolo sarà ancora più facile. Prenderò delle lezioni per imparare l'italiano. Per quanto riguarda il clima nessun problema, il freddo non mi spaventa visto che sono nato nel sud del Brasile, sono abituato."

L'ex allenatore del B sta cercando di portare lo "stile " nella Roma.

"Questo me l'ha spiegato il direttore sportivo . Mi ha detto che Luis Enrique lavorava con Guardiola. Vogliono portare lo stesso tipo di gioco, penso che ci si può riuscire. Anche se è diverso da quello italiano, è il futuro del calcio. Il possesso di palla aiuta ogni squadra."

Cosa si aspetta dall rapporto con ? Dicono che è difficile lavorarci insieme.

"I dirigenti mi hanno detto il contrario: è molto amato, ma è facile convivere con lui. Sta da tanto tempo alla Roma, è quasi il proprietario. Ma è simpatico, ha un buon carattere."

Già ha sentito Thiago Silva?

"No ma gli telefonerò presto. Già sono in contatto con i brasiliani, ho il numero di Fabio Simplicio. Ho sentito Juan a fine 2011, quando ancora non sapevo dell'interesse della Roma."

Seguiva il calcio italiano?

"Lo vedevo in tv con gli amici. Mi ha sempre attirato, come il calcio spagnolo. Penso che il mio gioco si adatti bene, anche se è molto fisico, come nella Libertadores."

Quando pensa di poter esordire nella Roma?

"Il tipo di allenamento in Italia è diverso. Ma penso che se arriverò a Roma venerdì una settimana sarà sufficiente per essere a disposizione. Dal punto di vista burocratico è tutto a posto, manca solo il visto."