Riguardo al futuro del proprio assistito, Puzzolo ha affermato: "Matteo ha un contratto, è un professionista serio e lo rispetta. Contiamo ora e sempre di avere un incontro per poterci chiarire, non ci sono polemiche ma non c'è neanche un accordo contento. Per ora andiamo avanti. Se Brighi potrebbe seguire Spalletti allo Zenit? Sono voci che ho sentito anche io ma per ora parliamo di niente. Spalletti non è andato là, Matteo ha un contratto con la Roma, mi sembra ci siano troppi se e ma per poter azzardare ipotesi. Poi nel calcio come sappiamo tutto può essere. Io posso dire che Matteo gioca nella Roma, sta bene a Roma e vuole imporsi con la Roma come ha fatto l'anno scorso. Ha un feeling con Spalletti? Onestamente posso dire che lui ha feeling con tutti gli allenatori con cui è stato. Tutti quelli che lo hanno allenato lo hanno sempre chiesto e cercato. Se lei parla con Del Neri per esempio o con Prandelli, vedrà che le diranno tutti la stessa cosa. Sicuramente Matteo era contento che Spalletti si fidasse ciecamente di lui ma dire che aveva un feeling particolare con lui significherebbe dire che magari non lo ha con Ranieri e questo non è vero. Lui è un ragazzo che parla poco, protesta poco, si impegna e corre. Difficilmente gli allenatori hanno qualcosa da dire su giocatori così".

Una battuta, infine, sulla Nazionale: "Chiaramente quando non giochi non puoi ambire. Probabilmente ad agosto contro la Svizzera si aspettava di essere chiamato, onestamente. Aveva fatto bene in precedenza. La nazionale di Matteo ora è la Roma e se gioca bene lì come è stato chiamato l'anno scorso, può essere chiamato quest'anno".