TUTTOSPORT - Bilancio attivo e conti sani. La Juventus guarda con fiducia al presente e pensa ancor più in grande per il futuro. Dopo sei anni di passivi, il club bianconero ha chiuso lesercizio 2008/09 con un utile di oltre sei milioni di euro. Lera delle restrizioni post calciopoli è finita. La Juventus vuole riprendersi lantico ruolo di leader in Italia e in Europa. I soldi non mancano, neppure le idee in cantiere.
La qualità prima di tutto e a ruota la carta didentità: giovane e allo stesso tempo esperto. Per capirci: non un 20enne e nemmeno un 32enne. Il discorso riguarderà soprattutto il reparto arretrato, che si cercherà di ampliare con lacquisto di un difensore di spessore. Lidentikit risponde alla perfezione a Philippe Mexes, centrale della Roma. Il francese compirà 28 anni il prossimo 31 marzo. E un punto fisso della squadra di Luciano Spalletti, conosce alla perfezione il campionato italiano (sta iniziando la sua 6ª stagione) e ha unottima esperienza in Champions League. E dopo essere passato dalla capitale, ambientarsi in qualsiasi grande piazza non sarebbe un problema. La Roma, poi, convive da tempo con una difficile situazione finanziaria. In questa sessione di mercato è stato sacrificato, addirittura, Alberto Aquilani, uno dei tre gioiellini di famiglia (con Totti e De Rossi), ceduto al Liverpool. Il prossimo anno le casse della società dovranno anche fare a meno degli introiti della Champions League. Ecco perché il sacrificato di turno, per altro già ammiccato in passato dalla Juventus, potrebbe proprio essere Philippe Mexes. Il francese ha pure il contratto in scadenza nel 2011, fra 12 mesi (salvo rinnovi) per la Roma si materializzerebbe la minaccia di un futuro svincolo. Con 15 milioni di euro la trattativa potrebbe andare in porto.