GASPORT - LOlimpico potrebbe essere la sua nuova casa, ma non sarà facile cancellare quei 13 minuti da incubo. Andrea Esposito sa bene che cè anche la Roma sulle sue tracce, soprattutto dopo il biglietto da visita presentato domenica scorsa. Perché, a parte quellinizio disastroso, il difensore di Galatina ha poi confermato di essere pronto per un grande club. «Per adesso penso solo al Lecce e sono soprattutto amareggiato per questa sconfitta
Lexploit di Esposito è una delle poche note positive, in una stagione da dimenticare per il club salentino. Perché non cè solo la Roma sulle tracce del giovane difensore, salito alla ribalta dopo il gol realizzato contro il Milan nel girone dandata. Domenica scorsa Esposito è stato seguito con attenzione anche da emissari del Tottenham. È difficile, però, che il difensore segua le orme di Pellè, fresco campione dOlanda con lAz di Alkmaar. «Sono contento per Graziano, siamo amici - confessa Esposito - Mi fa piacere che sia diventato campione dOlanda. Ha fatto una scelta forse azzardata, perché è andato via da Lecce quando era molto giovane. Allinizio ha un po sofferto, ma adesso si sta togliendo delle soddisfazioni. Per quanto mi riguarda, però, preferisco la serie A. Certo, se dovesse arrivare unofferta importante, da un club straniero di prestigio, ci penserei. Il fascino del calcio italiano, però, è il massimo».