CORSPORT (C. BAFFICO)- Cinque gol in quindici partite non sono stati sufficienti a Luca Toni per guadagnarsi la conferma a Roma. I tifosi giallorossi, molto arrabbiati per un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, adesso temono che, alla ripresa del campionato, il possente attaccante metta in atto la vendetta più classica: il gol dell'ex
LUI E TOTTI -Un duello a distanza con Francesco Totti, l'uomo simbolo della formazione giallorossa, che tuttavia, nel campionato in corso, sta evidenziando qualche difficoltà ad esprimersi ai livelli abituali. «Ci può stare che in questo momento non riesca a trovare la via del gol. E' un grande campione, ha contribuito a scrivere la storia della Roma e non si discute. Deve sempre convivere con tante pressioni ma hadimostrato di avere le spalle larghe. E' il primo tifoso della Roma ed anche questa volta verrà fuori da questa situazione. Con il tempo si è trasformato soprattutto in una prima punta e, considerando la presenza di un altro attaccante centrale in squadra, il mister dovrà trovare il giusto equilibrio. A mio avviso, per supportare questo gioco è necessario possedere diversi elementi che arrivino al cross. Mi auguro solo che la Roma non riesca a risolvere i propri problemi già a partire dalla gara contro il Genoa».
LUI E LAZZURRO- Toni e la Nazionale. Un discorso che, chissà, un giorno o l'altro potrebbe riprendere. «Con Prandelli è iniziato un nuovo corso anche se io tornerei immediatamente. Il commissario tecnico conosce bene le mie caratteristiche, sa quel che potrei dare: per metterlo in difficoltà dovrei fare tanti gol. Spettatore al 'Ferraris' per Italia-Serbia? Vedremo, dovesse giocare il mio compagno di squadra Mimmo Criscito farei il tifo per lui».
OBIETTIVI- Gli ambiziosi progetti di Luca Toni passeranno inevitabilmente dalla stagione che disputerà con il Genoa. Due i gol fin qui all'attivo: uno su rigore, a Parma, l'altro in pieno recupero nel vittorioso match casalingo contro il Bari. «Spero di fare un buon campionato e di segnare il più possibile. Voglio dare il massimo ed aiutare i miei compagni ad esprimersi al meglio. Segnare fa sempre piacere ma quel che più conta è che il Genoa resti stabilmente nei quartieri alti della classifica».