DAI MUSEI CAPITOLINI MATTEO MONTI - Roma sempre in prima fila per quanto riguarda la solidarietà. Il giorno dopo la fine della stagione con la sconfitta subita contro il Palermo, il direttore sportivo dei giallorossi Walter Sabatini, in compagnia del figlio, si è recato ai Musei Capitolini per accompagnare in una visita guidata i bambini di alcune Case Famiglia. Il ds non rilascerà dichiarazioni. All'evento, organizzato dalla fondazione Roma Cares, è presente anche l'Assessore alla Scuola, Sport e partecipazione dei cittadini alla scuola di Roma Capitale, Paolo Masini.
“Una iniziativa importante che ha il merito di favorire la coesione sociale e consente a bambini che vivono nelle case famiglia di passare piacevoli giornate fra le bellezze della nostra città. Non tutti, purtroppo, possono permettersi di sostenere i costi di un’attività sportiva o di una visita in museo. Il nostro compito è dunque mettere insieme le energie per superare le differenze sociali e di reddito. Ringraziamo dunque l'AS Roma e con essa Roma Cares per aver dato vita, con attenzione e delicatezza, a questo progetto che coinvolgerà molti bambini della nostra città. Vogliamo far sentire tutti parte di una grande comunità che include e che offre opportunità per il futuro”. E’ quanto dichiarato da Francesca Danese, Assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale, a proposito dell'iniziativa a cui ha preso parte il ds giallorosso
(asroma.it)
Queste le parole di Sabatini al termine dell'evento - GUARDA IL VIDEO
"E' un impegno che Roma Cares e la Roma ha assunto e porterà avanti nei prossimi anni auspicando anche che ci sia una discreta visibilità e che siano raccontate le storie per evitare anche che succedano cose come quella di stanotte successa a Yanga Mabiwa che mi pare sia stato aggredito. La cosa ci rattrista veramente perche stiamo parlando di un ragazzo straordinariamente educato e in gamba e per questo siamo rammaricati".
Il ragazzo come l'ha presa?
"Con molto spirito, quello che lo contraddistingue, è un ragazzo sereno e non ha voluto drammatizzare perchè non è nelle sue abitudini, anzi a noi ha detto che non ha avuto nemmeno troppa paura".
Parliamo della conferenza di Garcia...
"Intanto mi sono già espresso ieri, poi qui mi sembrerebbe di svilire questa cosa che abbiamo fatto che è veramente importante, soprattutto per gente che non parla ai microfoni e che lavora molto dietro. So che la curiosità è dirompente, scusate poi io sarò in sala stampa fra qualche giorno quando ci saremo incontrati a Londra Rudi c'è sempre stato in questi incontri programmati".
Se la Roma potrà competere per lo scudetto anche iniziative di questo genere potranno avere più peso?
"Si, su questo ti devo dare ragione, se una squadra funziona funzionano anche le iniziative che fa".
Salendo in macchina, il ds, alla domanda 'Garcia resta al 100%'? ha risposto con un secco e deciso "certo".