ROMA-UDINESE: le pagelle

28/10/2012 alle 21:51.

Dal paradiso all'inferno, la Roma di Zeman crolla ancora un volta all'Olimpico facendosi rimontare due gol dall'Udinese, che nel finale porta via il bottino pieno dalla capitale. Lamela illude con una doppietta, poi il calo generale della squadra e qualche decisione dubbia di un inesperto Massa fanno il resto. Ennesima occasione persa

STEKELENBURG 5,5: Una parata semplice sulla conclusione di Maicosuel e un uscita coi tempi giusti su Di Natale lanciato a rete prima di subire senza colpe il gol di Domizzi. Nella ripresa si supera ancora su Di Natale, prima di cadere nuovamente sulla corta battuta dell'attaccante napoletano.

PIRIS 5: Esegue il doppio compito sulla fascia senza mai eccedere. Tiene in gioco Di Natale in occasione del momentaneo pareggio bianconero. Poi nella ripresa viene investito dalla furia di Armero.

MARQUINHOS 5,5: Un salvataggio provvidenziale su Di Natale nel primo tempo e una svabatura di posizione nella ripresa che dà il via al pareggio friulano. A volte dimostra pericolosi cali di concentrazione

5: Non si contano errori degni di nota, anche se il brasiliano viene investito, come tutti gli altri, dal momento di smarrimento generale. Sembra tocare Pereyra in area di rigore, consegnando, in ogni modo,  a Di Natale dal dischetto la vittoria finale

DODO' 6 Bagna il suo esordio in maglia giallorossa dopo quasi un anno dal terribile infortunio dimostrando buone doti atletiche, ma ancora scarso inserimento negli schemi zemaniani  19' st MARQUINHO 5,5: Qualche sgroppata e niente più

TACHTSIDIS 4,5: A tratti continua a trovare difficoltà di impostazione e profondità. Troppo lento ed impreciso anche nelle conclusioni dalla distanza. Si fa cacciare nel finale per proteste

5: Quando i friulani attaccano, mette spesso una pezza su raddoppi e situazioni in inferiorità numerica. Questo ne limita l'azione offensiva e la rispettiva zona d'azione. 

5,5: Da interno scambia spesso con cercando la triangolazione vincente, riuscendoci però a corrente alternata. Continua ad essere un problema l'impiego tattico del bosniaco 24' st 6: Un pizzico di dinamismo nel caos generale

LAMELA 7 Fulmina gli avversari con la sua velocità, partendo spesso da lontano. Ci prova  con il sinistro prima di divorarsi da pochi passi il più facile degli appoggi di testa. Poi d'un tratto il colpo di genio: recupera sul fondo un pallone vacante, doppia serpentina e toco morbido sul secondo palo. Gli bastano soltanto due minuti per siglare la sua prima doppietta in campionato con il più semplice degli appoggi di testa. Non può trascinare da solo la squadra

OSVALDO 5 Imbeccato in profondità da , disegna con grande altruismo l'assist per il secondo gol di Lamela. Meno preciso negli appoggi e sulle sponde, è artefice involontario con una deviazione dentro la sua area della rete di Domizzi. Spreca malamente nel swcondo tempo due buone occasioni

TOTTI 5,5: Mezz'ora da dominatore con i soliti tracianti in profondità, poi il calo di intensità. Qualche errore di troppo in fase di impostazione in una condizione  fisica non ottimale 38' st s.v.

 

ZEMAN 5: La discontinuità di gioco dei suoi ragazzi denota ancora evidenti limiti psicologici nella gestione della partita. Prima di lavorare sulle gambe, urge un intervento sulla testa

 

Adriano Serafini