La Roma di Claudio Ranieri termina il suo straordinario campionato vincendo anche l'ultima giornata al Bentegodi con il Chievo per 2-0. Vucinic e De Rossi gli autori delle reti che permettono ai giallorossi di chiudere la stagione al secondo posto con 80 punti.
JULIO SERGIO 6,5: Grande continuità per il brasiliano che non sbaglia un intervento.Sempre concentrato anche quando limita i suoi interventi a semplici uscite.
MOTTA 6,5: Propositivo, cerca sempre di costruire qualche pericolo in avanti. Ha gamba e si vede, qualche imperfezione di troppo ancora sulle diagonali. Dal 30' st MEXES s.v.
JUAN 7,5Il baluardo difensivo di questa stagione, mai un intervento sbagliato, sempre con grande classe ed eleganza.
BURDISSO 7: La sorpresa vera in tutti i sensi, se la difesa giallorossa è diventata più sicura, il merito è in gran parte anche suo. Un gladiatore argentino che non ha mai mollato un solo centimetro in ogni minuto di questo campionato.
CASSETTI 6,5: Spostato a sinistra non lesina sgroppate sulla fascia. Il suo campionato finisce con una condizione fisica più che soddisfacente. Dal 23' st TONETTO s.v.
PIZARRO 7: L'anima e il corpo di questa squadra. Nonostante sia il più piccolo dei suoi, è in assoluto il più grande per intelligenza e senso tattico. Fondamentale quanto insostituibile.
DE ROSSI 7: Non certo la migliore delle stagioni per Capitan Futuro, ma la sua classe e il suo temperamento indiscutibili. Chiude il campionato siglando una rete di rara bellezza con un esterno destro sotto l'incrocio dei pali. Un gol che chiude un'annata giallorossa simile a lui, sempre a testa alta. Dal 25' st BRIGHI s.v.
TADDEI 7: Un motorino instancabile a disposizione dei compagni. Le due fasi sono il pane per lui, corregge le sbavature dei suoi ed è sempre il primo a cercare di costruire in proposizione
PERROTTA 6,5: Nella posizione che più preferisce è sempre pericoloso nei suoi consueti inserimenti. Serve uno splendido pallone a Totti che colpisce il palo ed è sempre una spina nel fianco in marcatura.
VUCINIC 7,5La stagione più esaltante per il montenegrino, assoluto protagonista di questa cavalcata. Che sia diventato uno dei miglior attaccanti d'Europa è insindacabile, che la Roma debba ripartire proprio da lui la prossima stagione, è imprenscindibile.
TOTTI 6,5: Dopo venti minuti stampa il destro su invito aereo di Perrotta sull'esterno del palo. Passano cinque minuti e sul piede del capitano capitano altre tre palle gol. Nonostante un fastidio al solito ginocchio, rimane in campo fino alla fine per salutare con le lacrime agli occhi il suo popolo che così numeroso l'ha seguito ancora una volta.
Adriano Serafini