A Catania, dove la Roma non vince dal dicembre del ‘70, la maglia di centravanti sarà nuovamente sulle spalle di Mattia: inevitabile causa il forfait di Osvaldo, costretto ad alzare bandiera bianca per un edema alla rotula dovuta a uno scontro con Burdisso in allenamento. E la squalifica dell´italo-argentino in coppa Italia concederà a Destro anche l´appello di Firenze, il 16 gennaio, in un match che vale il biglietto per le semifinali. E poi riscattare il flop nel debutto annuale di Napoli: al San Paolo forse i primi mugugni scettici sul ragazzo ex Siena. Non abbastanza però per scalfire le certezze del club, talmente convinto dell´investimento da aver già respinto i sondaggi interessatissimi del Milan nei suoi confronti.

Eppure nei suoi primi cinque mesi a Roma Destro ha convinto per poco: in 6 gare tra il 4 novembre e l´11 dicembre l´intero bottino di realizzazioni giallorosse, 5, compreso l´exploit della doppietta di Siena. Lo stesso, tra l´altro, di un anno fa a questo punto della stagione, quando per sbocciare come bomber aveva dovuto attendere la maturazione primaverile: 7 gol in 10 gare negli ultimi 50 giorni di campionato. La rete, complice la sosta, gli manca dall´11 dicembre. Proverà a dargli una mano a ritrovare il gol Totti: ieri a riposo, il capitano non preoccupa. Recupererà anche Marquinhos, alle prese con l´influenza. Per Catania partirà anche Marquinho, che complice la squalifica di Pjanic potrebbe persino partire dall´inizio: si complica il suo passaggio al Gremio. Problemi di intese sull´ingaggio del mancino con i brasiliani, ma che non dovrebbero pregiudicare il trasferimento che potrebbe portare nella capitale a giugno il mediano Fernando. E Sabatini avrebbe già individuato il nome giusto per rinforzare le fasce: si tratta dell´esterno franco-senegalese del Nancy Haidarà, classe ‘92, costo sui 4 milioni. Su di lui anche Everton e Tottenham. L´agente Damiani lo ha proposto alla Roma, in vantaggio nell´operazione. Prima di stringere, però, serve una cessione.