IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Con la firma sul rinnovo del contratto di Daniele De Rossi la Roma non si è garantita solamente la possibilità, anzi la certezza, di poter avere praticamente a vita il centrocampista più forte dItalia, ma anche di poter contare sulla linea mediana migliore del nostro Paese. Cominciamo da lui, da Daniele, dalla firma a proposi
capiscono tutte le differenze tra la Roma e il resto dItalia. Perché se è vero che a Trigoria stanno lavorando per fare una squadra ancora più forte, è altrettanto vero che con i colpi messi a segno tra la fine di agosto e oggi Luis Enrique può già disporre di un centrocampo stellare. Chi può infatti vantare un trio come quello formato da De Rossi, Gago e Pjanic?
In serie A nessuno. Almeno non così ben affiatato, così completo, così pieno di prospettive. La Juve? Conte non è messo affatto male con Pirlo, Vidal e Marchisio, ma alzi la mano il romanista che farebbe a cambio, soprattutto in prospettiva futura... E il Milan? Un gran numero di giocatori: Gattuso, Ambrosini, Aquilani, Seedorf... Stessa domanda di prima: cambiereste con quei tre che hanno cancellato dal campo lInter? A proposito di Inter, a quella strapazzata domenica mancavano parecchi giocatori, ma anche quella migliore nel
mezzo non sembra così ben amalgamata: Alvarez, Cambiasso, Stankovic, ora anche Guarin. I romanisti si tengono ben stretti De Rossi (28 anni), Fernando Gago (25), Miralem Pjanic (21). Il futuro, per chi non lavesse ancora capito, siamo noi.