CORSPORT (P. TORRI) - Poteva andare meglio, ma pure assai peggio. Il terzultimo turno di campionato, tutto sommato lascia ancora aperta una porticina Champions per la Roma di Vincenzo Montella. Certo, a Udine probabilmente sarebbe stato meglio, da un punto di vista numerico, che la gara si concludesse con un punto a testa, ma cè anche da sottolineare come la vittoria del Catania abbia praticamente messo in salvo la formazione siciliana a cui la Roma farà visita domenica prossima nellultima trasferta di campionato.
MATEMATICA - I numeri dicono che ci sono ancora quattro squadre in corsa per il quarto posto (sempre che stasera la Juventus batta il Chievo). La Roma, attualmente, è quinta, davanti alla Lazio per gli scontri diretti che sono favorevoli ai giallorossi. La corsa, adesso, deve però essere fatta sullUdinese perché il destino Champions è nelle mani dei friulani. Se la squadra di Guidolin vincerà le prossime due partite, ovviamente non ci sarà più niente da fare per Roma e Lazio. I friulani nel prossimo turno andranno a giocare sul campo del Chievo, nellultimo ospiteranno il Milan. Due partite che se giocate anche solo un mese fa, tutto sarebbero state meno che una passeggiata di salute. Ora, però, con il Chievo a un soffio dalla salvezza e il Milan già campione dItalia, rischiano di facilitare il cammino dellUdinese. In questo senso, per esempio, stasera per la Roma sarà meglio che il Chievo non faccia punti a Torino contro la Juventus perché questo vorrebbe dire che la matematica salvezza per la squadra di Pioli non ci sarebbe ancora. E allora a Verona domenica prossima prossima per Di Natale e compagni potrebbe esserci qualche problema in più. Cosa che potrebbe fare molto comodo alla Roma e pure alla Lazio.
«CI CREDIAMO» - Il messaggio che sabato sera, allenatore e dirigenti, hanno trasmesso alla squadra è quello di continuare a crederci, ma soprattutto, ovviamente, che si dovranno fare sei punti nelle ultime due partite (anche perché se non si facesse bottino pieno sarebbe a rischio pure la partecipazione allEuropa League nel caso il Palermo andasse in finale di coppa Italia). Montella lo aveva detto già nel dopo partita con il Milan: « Non faccio calcoli, dobbiamo solo pensare a vincere perché la Roma, in ogni caso, vuole giocare in Europa nella prossima stagione» . La mission rimane difficile, ma non impossibile, come ieri ha ribadito il direttore operativo Gian Paolo Montali: « Noi dobbiamo fare sei punti, su questo non ci piove. Ci crediamo, il nostro augurio è che ci credano anche i giocatori. Sarà nostro compito in questi giorni puntare sulla convinzione per realizzare due vittorie con Catania e Sampdoria. Questa convinzione sarà fondamentale vederla in campo. Qui non deve mollare nessuno. Se noi facciamo sei punti e il Milan allultima giornata di campionato fa il Milan, il discorso Champions si può riaprire» .