CORSPORT (G. D'UBALDO)- Sarà rifondazione. Le ultime partite hanno evidenziato la necessità di cambiamenti radicali nella Roma. I nuovi proprietari americani dovranno intervenire sul mercato per dare una nuova fisionomia a una squadra che ha bisogno di voltare pagina. Sabatini è già al lavoro. La Roma in linea di massima avrà bisogno di un esterno basso a destra, uno a sinistra, uno o due centrali difensivi, almeno un centrocampista centrale, un esterno alto a sinistra, un attaccante. Non è poco. E senza perdere di vista che tutto ruota intorno a De Rossi.
ATTORNO AL CAPITANO -La nuova squadra avrà come punto di riferimento Totti, che in questo finale di stagione ha dimostrato di avere ritrovato una invidiabilecondizione fisica, oltre al solito attaccamento alla maglia che lo differenzia da tanti suoi compagni. Partendo dalla conferma del capitano e dal discorso a parte fatto su De Rossi, ci saranno tante partenze. A cominciare dai portieri. La nuova Roma ha già scelto Buffon, che ha già dato la sua disponibilità a sposare il progetto americano. La Juventus gli darà il via libera senza ostacoli. Buffon avrà un triennale da quattro milioni a stagione, accetterà una decurtazione rispetto allultimo anno di ingaggio con la Juventus. Andranno via Doni e Julio Sergio. Per il primo ci saranno ancora le difficoltà di trovare una società disposta a garantirgli il ricco ingaggio. Il secondo ha fatto la sua scelta da quando è arrivato Montella. Non è disposto a fare il secondo neppure a Buffon. Dopo aver fatto bene per quasi due anni con la Roma vuole andare a giocare da titolare. In Italia o allestero. Lobont potrebbe restare nella rosa, ma per il ruolo di secondo si punta su un giovane. Tra i difensori è già partito Mexes. Quando sarà guarito giocherà nel Milan. Juan dovrebbe restare, anche se il Flamengo lo riprenderebbe a braccia aperte. Ma è ancora presto per tornare in Brasile a chiudere la carriera. Può dare ancora tanto alla Roma e spera di prolungare il contratto. Nicolas Burdisso è costato tanto dallInter ed è diventato uno dei leader dello spogliatoio. Il fratello Guillermo non sarà riscattato. Tornerà in Argentina per continuare a crescere. Tra i difensori centrali seguito anche Ronaldo del Porto. Cassetti ha da poco rinnovato il contratto. Ma sarà lalternativa a un esterno destro più giovane che si cerca sul mercato. Tra quelli che piacciono in pole position cè Isla. Riise ha mercato in Inghilterra e potrebbe partire. Lo vogliono Blackburn e Newcastle. Nel suo ruolo si è tornati a pensare a Mathieu, il francese inseguito qualche anno fa che oggi gioca nel Valencia. Loria andrà via a scadenza di contratto, Rosi e Greco potrebbero andare a giocare. Pizarro è intenzionato a chiudere la carriera in Italia nella Roma, potrebbe partire solo se arrivasse Pirlo con Ancelotti. Brighi e Perrotta, seppur non più giovanissimi, in una rosa fanno sempre comodo e sono fior di professionisti. Lo stesso dicasi per Taddei, che negli ultimi tempi ha recuperato la migliore condizione fisica. Potrebbe partire Simplicio, anche se Sabatini lo aveva voluto al Palermo.
CIAO JEREMY -Gli attaccanti meritano un capitolo a parte. Menez andrà via al cento per cento. Lo ha già detto chiaramente ai dirigenti. In Italia lo cerca la Juventus, in Inghilterra il Liverpool e lArsenal, ma lui preferirebbe il Manchester United. Vucinic vuole capire se per i nuovi proprietari è al centro del progetto. Solo in questo caso può restare. Borriello non vorrebbe lasciare la Roma, ma non è disposto a vivere unaltra stagione come questa, in particolare gli ultimi mesi, nei quali è finito tra le riserve. Ma se la nuova Roma giocherà con due attaccanti non se ne andrà.