LAROMA24.IT – L’abituale ristrutturazione estiva della rosa romanista, stavolta, ha coinvolto anche alcuni muri portanti della struttura. Così la squadra che grazie all’incredibile cavalcata europea ha reso soddisfacente l’ultima stagione giallorossa, oggi è costretta a rifarsi un’anima prima che il look. Nonostante il vantaggio di avere in larga parte la rosa a disposizione fin dai primi giorni di lavoro, Di Francesco chiude i primi 3 giri di Serie A ruotando vari assetti e ben 17 componenti della vettura Roma. Tanti quanti i calciatori vestiti di titolare contro Torino, Atalanta e Milan.
6 i punti cardine che hanno totalizzato 270 su 270: oltre al chiacchierato Olsen, ci sono i senatori (nell’abbreviata accezione moderna) Manolas, Fazio e Kolarov, più De Rossi e Dzeko. Intorno si ruota in cerca della formula giusta: il ruolo di terzino destro, o esterno basso destro se preferite darvi un tono, è stato di Florenzi fino a Milano, quando per sostituire l’infortunato numero 24 viene nuovamente scartato Karsdorp, reduce da abbondante inattività ufficiale. Nel mezzo, il reparto sicuramente più intrigante ma tuttora da assemblare, hanno ruotato da titolari l’ultimo arrivato, solo e soltanto per ordine, Nzonzi, Pellegrini, Cristante, Pastore e il fu Kevin Strootman il 19 agosto. Anche intorno a Dzeko l’alternanza è stata frequente: dal sempre subentrante per ora Kluivert, hanno trovato posto dall’inizio Under, Schick ed El Shaarawy, con Perotti rimasto giù dalla giostra per infortunio. Porta a 17 il conteggio dei titolari la presenza di Marcano a San Siro con scelta di schierarsi a 3 dietro, facendo impennare anche il dato sui moduli alternati in queste prime 3 giornate e la sensazione di una quadratura ancora da trovare.
Se da una parte il dato dei 17 titolari conferma la varietà di soluzioni nella rosa romanista e la tendenza di Di Francesco ad affondare le mani nel serbatoio di giocatori a disposizione, come avvenuto soprattutto nella prima parte della scorsa stagione, dall’altra conferma che fin qui la Roma è ancora in collaudo.
Tra le altre squadre di Serie A, infatti, soltanto una ha superato il numero di “titolari” eletti da Di Francesco: è l’Atalanta, che da fine luglio viaggiava alla ricerca di un posto definitivo in Europa League. L’ultimo e infelice turno col Copenhagen, infatti, ha convinto Gasperini a rovistare nella rosa per schierare la formazione che fece impallidire l’Olimpico per 45’ alla seconda giornata. 20, in totale, i giocatori promossi da titolari finora nelle file dell’Atalanta, a 17 come la Roma troviamo altre 3 squadre protagoniste di un inizio incerto: Cagliari, Chievo Verona e Inter. Ben più concentrata la scelta di Allegri e Ancelotti con Juventus e Napoli che finora hanno ruotato “solo” 14 giocatori diversi dall’inizio. Spal, Genoa e Fiorentina, con le ultime due che hanno giocato 2 partite invece di 3, paiono avere già idee più nette: giusto 11 i titolari finora.
MB
LA CLASSIFICA DELLE SQUADRE PER NUMERO DI "TITOLARI" DIVERSI IN 3 GIORNATE:
ATALANTA 20
ROMA 17
Cagliari 17
Chievo Verona 17
Inter 17
Sassuolo 16
Frosinone 15
Sampdoria 14*
Juventus 14
Parma 14
Napoli 14
Lazio 14
Torino 14
Udinese 13
Bologna 13
Milan 13*
Empoli 12
Spal 11
Genoa 11*
Fiorentina 11*
*: disputate 2 gare di campionato.