LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) - "Loro hanno avuto 12 rigori e noi 2? La differenza è notevole. Dicono che alla fine dell’anno di solito le cose si bilancino, non lo so". Stefano Pioli infiamma il prepartita di Inter-Roma, partita fondamentale per i destini dei nerazzurri, speranzosi di centrare una vittoria che aprirebbe più di uno spiraglio per le loro ambizioni di Champions League. Come aveva già fatto Sarri, anche il tecnico dell'Inter ha centrato ancora una volta i riflettori sulla quantità di rigori fischiata a favore della Roma nel corso di questa stagione, facendo anche male i conti dato che le massime punzioni concesse ai capitolini sono 11 e non 12. I reiterati riferimenti ai tanti rigori assegnati ai giallorossi nel corso delle prime 25 giornate di campionato hanno come malcelato scopo quello di sottolineare come in qualche caso i penalty concessi siano stati eufemisticamente generosi. Dando un'occhiata alle moviole del giorno dopo redatte da La Gazzetta dello Sport è possibile però vedere come la realtà ci restituisca un quadro della situazione sensibilmente diverso:
ROMA-UDINESE 4-0
Con questi due calci di rigore, la Roma sblocca il risultato alla prima giornata di campionato contro l'Udinese. Dopo le due trasformazioni dal dischetto di Diego Perotti, ad arrotondare il risultato ci penseranno Edin Dzeko e Mohamed Salah. Questa la moviola del giorno dopo in seguito ai due rigori fischiati dall'arbitro Di Marco:
"Minuto 19’ s.t.: Peres lancia Dzeko, che dopo essere partito in leggero fuorigioco sterza verso la porta facendo abboccare Danilo. L’atterramento c’è, anche se il bosniaco sembra quasi andare a cercare il contatto sulla scivolata del difensore, che viene ammonito.
Niente sanzione, al 30’ s.t., per Badu, dopo il fallo del secondo rigore. Commesso su Salah, che su lancio di Perotti aveva già superato Karnezis e stava rincorrendo il pallone per andare in porta: l’intervento del ghanese giudicato solo incauto"
CAGLIARI-ROMA 2-2
Vecchi fantasmi si riaffacciano dalle parti di Trigoria: la
Roma va avanti due volte e altrettante si fa raggiungere dal
Cagliari di Rastelli alla seconda giornata. Come accaduto con l'Udinese, anche al Sant'Elia a smuovere la monotonia dello 0-0 ci pensa
Diego Perotti dagli undici metri prima del raddoppio di Kevin Strootman. Pochi dubbi sul penalty assegnato ai giallorossi:
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In particolare, Isla contesta la concessione del rigore in favore della Roma, ma ha ragione l'arbitro: l'intervento del cileno è scomposto e va a colpire El Shaarawy sul polpaccio."
ROMA-SAMPDORIA 3-2
Sembra un pomeriggio come tanti all'Olimpico, con la Roma subito avanti grazie a
Salah. Poi un blackout totale permette ai blucerchiati di ribaltare il risultato con Muriel e Quagliarella. Un temporale, fisico e metaforico, si abbatte sulle teste dei giallorossi, che nella ripresa trovano motivazione e automatismi e acciuffano il pareggio con
Dzeko. E proprio il bosniaco è protagonista del primo dei rigori 'generosi' concessi alla Roma e poi trasformato da
Francesco Totti. La moviola del morning after sottolinea come, qualsiasi scelta avesse preso, Giacomelli avrebbe sbagliato:
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Nel recupero la scelta più pesante: calcetto di Skriniar a Dzeko (difficile capire l’entità del colpo) con caduta sospetta e in ritardo dell’attaccante. L’arbitro indica il dischetto per quello che si può definire un «rigorino». Non è uno scandalo averlo dato, ma sarebbe stato lo stesso pure l’inverso."
TORINO-ROMA 1-3
Il mese di settembre rende l'immagine di una Roma ancora imballata e in difficoltà, soprattutto difensive, manifestatesi chiaramente nella trasferta piemontese contro il
Torino. I granata tritano letteralmente l'undici spallettiano andando in rete con Belotti e due volte Iago Falque.Unica nota lieta per la Roma, il gol numero 250 in Serie A di Totti, dal dischetto. Nessuna polemica in seguito al penalty fischiato da Paolo Tagliavento:
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Nella ripresa concessi due giusti rigori. Prima c’è il netto sgambetto di Peres su Belotti; poco dopo intervento di De Silvestri sul piede di Perotti che lo aveva superato."
Due vittorie esaltanti su
Inter e
Napoli fugano i dubbi sul valore della rosa allenata da Spalletti, che quattro giorni dopo aver espugnato il San Paolo si conferma anche sul campo del Sassuolo. Malgrado il vantaggio iniziale dei padroni di casa, un
Dzeko formato bomber di razza prima insacca il pareggio e poi scaglia alle spalle di Consigli un calcio di rigore pesantissimo. Anche qui la decisione arbitrale non sembra poter essere contestabile:
"Ma il cambio che risulta decisivo in negativo per il Sassuolo è quello di Lirola: lo spagnolo entra al minuto 28 e tre minuti più tardi la combina grosso atterrando Dzeko con un intervento sciagurato"
ATALANTA-ROMA 2-1
I bergamaschi sorprendono la Roma conquistandosi il titolo di outsider della stagione in corso. Eppure per i giallorossi era iniziato tutto bene, ma dopo un primo tempo dominato e chiuso avanti grazie al rigore dell'infallibile
Perotti, gli orobici rientrano in campo determinati a ribaltare il risultato, riuscendoci a fine gara grazie ad un penalty per fallo di Paredes su Gomez. Sacrosanti entrambi i rigori:
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Due rigori concessi, entrambi netti. Il primo per la Roma: braccio largo di Toloi sulla conclusione di Salah"
La possibilità di riscatto per la Roma arriva una settimana dopo, in casa contro il Pescara. Nel dna giallorosso è però attiva da tempo la spirale dell'autolesionismo: due gol in avvio di Dzeko non bastano, perchè il Delfino riapre la gara con Memushaj. A restituire le due reti di vantaggio ai capitolini ci pensa un rigore rimediato e trasformato da Diego Perotti. Il gol della sicurezza? Tutt'altro, dato che a far tremare l'Olimpico fino all'ultimo secondo ci pensa il gol dell'ex Caprari. Ad aiutare Irrati a fischiare il rigore ci pensa la segnalazione dell'arbitro di porta:
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Ok il rigore dato (dall’addizionale Celi) alla Roma: Crescenzi colpisce Perotti sulla gamba sinistra, col pallone che resta nella disponibilità del giallorosso"
ROMA-CHIEVO 3-1
Il 2016 si chiude con una vittoria all'Olimpico per la Roma, che riparte dopo l'ennesima sconfitta allo Juventus Stadium. La festa giallorossa inizia dopo il fuori programma rappresentato dalla rete di De Guzman: El Shaarawy pareggia i conti con una prodezza su punizione, Dzeko sigla il sorpasso e Perotti dagli 11 metri mette il fiocco al regalo da tre punti sotto l'albero dei tifosi giallorossi. Pochi dubbi sulla massima punizione concessa alla Roma negli ultimissimi istanti di gara:
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Spalla a spalla tra Costa e Bruno Peres al 27': anche in questo caso non ci sono gli estremi per il rigore. Che invece è netto nel recupero: Costa stende Perotti."
UDINESE-ROMA 0-1
Nelle primissime uscite del 2017 la Roma sembra saper vincere soltanto 1-0. Dopo i 3 punti strappati sul difficile campo del Genoa, i capitolini si confermano alla Dacia Arena, dove basta una rete di Nainggolan in avvio per continuare la marcia verso il vertice della classifica. In realtà ci sarebbe la possibilità di raddoppiare, ma
Dzeko spara alto il rigore procurato da El Shaarawy dopo un netto fallo di mano di Faraoni:
"Buona direzione per Damato. In avvio dà un giusto rigore alla Roma per il tocco con la mano di Faraoni: ok considerarlo volontario perché il movimento del braccio (tenuto largo) è proprio a cercare la palla"
CROTONE-ROMA 0-2
Senza troppa fatica la Roma liquida il Crotone allo Scida. In Calabria sono sufficienti i gol di Nainggolan e Dzeko per assicurare i 3 punti ai giallorossi, ma a far discutere è il rigore concesso da Russo (e ancora una volta sprecato dal numero 9 bosniaco) sullo 0-0 per un fallo su Mohamed Salah
"In avvio il rigore (poi sbagliato da Dzeko) in favore della Roma: sullo scatto di Salah c’è il contatto con Ferrari, la spinta è poca cosa, ma c’è anche un tocco sul piede segnalato all’arbitro dall’assistente"