LAROMA24.IT - Stasera si alzerà il sipario sulla Serie A 2015/16. Dalle 19.10 di stasera partirà infatti il sorteggio del calendario del prossimo campionato. Gli appassionati di calcio sono in attesa di conoscere come partirà la nuova stagione calcistisca, al via nel weekend tra il 22 e il 23 agosto. Come negli passati non ci saranno teste di serie e dunque il sorteggio (fatti salvi i criteri indicati dalla Lega) è totalmente libero. Lo scorso anno, per effetto delle nuove norme, la Roma iniziò la stagione all'Olimpico contro la Fiorentina. E il rischio di un big-match in avvio di campionato persiste anche quest'anno.
FUORI CASA - Intanto, è già noto che la formazione giallorossa disputerà la prima giornata lontano dall'Olimpico. Da regolamento è prevista l'inversione di campo al primo turno, rispetto alla passata stagione, per le squadre che condividono lo stesso stadio (le romane, le milanesi, le genovesi e le veronesi). Di conseguenza la Roma rimanderà l'esordio davanti al pubblico amico alla seconda giornata (29 e 30 agosto). L' 'inversione di campo' riguarderà, per gli stessi criteri, anche Milan, Chievo e Genoa, che debutteranno ugualmente in trasferta. Oltretutto altre 6 squadre non giocheranno in casa la giornata inaugurale per indisponbilità del campo: Atalanta, Bologna, Carpi e Udinese per lavori di ammodernamento e il Napoli per lavori di rifacimento del manto erboso. Indisponibile anche il campo del Torino: il 22 agosto all'Olimpico è infatti programma il test match di rugby tra Italia e Scozia.
IN CASA - Di conseguenza, in base a questi criteri, sono già note le 10 squadre che giocheranno la prima di campionato in casa, ma per la Roma la 'rosa' delle possibili sfidanti si restringe. In base ai criteri indicati dalla Lega vanno escluse Lazio (non si giocheranno derby alla prima o all'ultima giornata) e Fiorentina (già affrontata all'avvio della scorsa stagione). Restano dunque 8 squadre. Tra queste ci sono Juve e Inter, quindi il rischio di un big match per la formazione giallorossa è concreto. Restano poi Sampdoria e Verona (che invertono il campo rispetto all'anno scorso), oltre ad Empoli, Palermo, Sassuolo e al neopromosso Frosinone.
DDA