LAROMA24.IT - Dell'ottima fase difensiva della Roma in questa stagione, si è detto molto. Rudi Garcia ne ha fatto una delle migliori armi della squadra, tanto che i giallorossi hanno subito, finora, tra campionato e coppa nazionale solo 16 reti. Dopo la partita di Ieri sera persa per 3 a 0 in casa del Napoli, però, sembra mettersi a nudo uno dei difetti a cui il tecnico francese proprio non riesce a porre rimedio. Per la Roma, infatti, sembra fatale l'inizio della ripresa. Nel primo quarto del secondo tempo la Roma ha subito ben 6 reti, il 37,5 % di quelle subite in totale. Un dato poco incoraggiante, che sembra sottolineare la tendenza dei calciatori a tornare in campo forse poco concentrati dopo la pausa negli spogliatoi.
La prima rete subita ad inizio ripresa è stata in campionato, a Bergamo, con Brivio: il risultato al 45' era sullo 0 a 0, ed i giallorossi riuscirono a recuperare lo svantaggio solo nei minuti finali. Allo Juventus stadium di Torino, invece, la quasi fotocopia del match di ieri sera al San Paolo. Giallorossi in svantaggio alla fine del primo tempo, 1 a 0 e risultato in bilico, con la squadra di Garcia che sembrava addirittura controllare il match. Pronti-via nella ripresa, ed ecco la rete di Bonucci che chiude virtualmente il match (fissato poi sul 3 a 0 dal rigore di Vucinic). Restando al campionato, prima di venire alle due partite contro il Napoli in Tim Cup, la Roma era riuscita nell'impresa di complicarsi la vita anche al Bentegodi di Verona. Halfreddson al 50' pareggia la rete di Ljajic, ma stavolta Totti e compagni reagiscono immediatamente e il match si chiude 1 - 3 per gli ospiti.
Emblematica, infine, la parentesi di Coppa Italia che vede la Roma eliminata dal Napoli di Benitez: all'andata il primo tempo si chiuse 2 a 0 (reti di Gervinho e Strootman), ma il risultato torna immediatamente ad aprirsi grazie alla papera di De Sanctis su cross di Higuain, al minuto 2' della ripresa. Partita vinta per 3 a 2 dalla Roma, ma è già li che i giallorossi si giocano la qualificazione (per stessa ammissione del tecnico Garcia). Triste epilogo, poi, nella partita di ieri: Higuain e Jorginho chiudono un match ancora in bilico, tra il 45' ed il 60'.
In un meccanismo di squadra quasi perfetto, insomma, questo sembra essere il difetto più grande della Roma dei record targata Garcia. Un dettaglio su cui l'allenatore francese, sempre attento ad ogni minimo particolare, dovrà lavorare per tentare di recuperare qualche punto alla Juventus capolista.
(dati a cura di Marco 'Sindaco' Schiacca)