LAROMA24.IT Lanno zero. Per certi versi quest ultimo e (molto) travagliato campionato giallorosso che, dopo linsediamento nellaprile scorso della nuova società a forti tinte statunitensi, doveva essere linizio di un progetto che guardava molto al futuro ma alla fine
NUOVI ARRIVATI - Dei nuovi volti della Roma, arrivati tra luglio e agosto scorso, se ne sono salvati pochi, forse nessuno alla "prima" in giallorosso. Certamente uno dei più positivi è stato Marteen Stekelenburg che chiude i suoi primi dodici mesi in giallorosso con una media voto vicinissima alla sufficienza (5,99). Al fianco del portiere olandese troviamo Gabriel Heinze (5,88). Il maturo difensore argentino, non certo privo di responsabilità per alcune "grosse" lacune difensive, non ha certo del tutto deluso soprattutto grazie alla sua personalità. Sul terzo gradino troviamo Daniel Osvaldo (5,87). Il miglior marcatore giallorosso (11 reti) tra alti e bassi in campo forse alla fine ha pagato un pò della sua irruenza nei comportamenti. Sotto il podio troviamo Bojan (5,87), Lamela (5,86), Borini (5,8), Pjanic (5,82) e Gago (5,84). Per questi cinque nuovi arrivati vale lo stesso discorso degli altri: prestazioni molto positive e black out improvvisi. A comporre il duetto "peggiore" del mercato giallorosso troviamo José Angel e Simon Kajer. Per lo spagnolo fortemente voluto da Luis Enrique, dopo un pre campionato esaltante, è arrivata l'eclissi. Un campionato negativo dove non è mai riuscito ad esprime le sue qualità (5,27) risultando il peggiore dei nuovi volti. Il centrale danese è stata sicuramente una delusione, sportivamente parlando (5,28). Capitolo a parte merita Marquinho. Il centrocampista brasiliano, unico arrivato nel mercato di gennaio, ha concluso i suoi primi 6 mesi nella Capitale con qualche buona prestazione alle spalle (5,63).
VECCHIA GUARDIA - In questa "categoria" lasciamo da parte Francesco Totti e Daniele De Rossi che ritroveremo in seguito. Partiamo da Bogdan Lobont. Per il portiere romeno, arrivato nella Capitale nel 2009, nelle poche apparizioni da titolare o da subentrante non ha certo deluso nel rendimento (6,11). In difesa troviamo Aleandro Rosi, Marco Cassetti, Juan e Rodrigo Taddei. Per quest'ultimo (5,85) una stagione dove ha dovuto interpretare un ruolo certo non suo con buone prestazioni per qualità e quantità ma anche partite dove è stato coinvolto dalla poca vena dei suoi compagni. Il terzino romano (5,82) è stato scelto da Luis Enrique come il titolare per la corsia destra. Tra infortuni, qualche partita ben giocata e qualche altra meno, un campionato da rivedere. Cassetti (5,12) quasi certamente ha vissuto la sua ultima stagione in giallorosso senza neanche poter, come ha detto nei giorni scorsi, "aiutare la squadra". Il difensore brasiliano (5,94), dopo un inizio stentato visti i continui infortuni, pian piano sembrava aver ritrovato una condizione ideale riuscendo a ritagliarsi un posto da titolare nella difesa giallorossa. Nel giorno del derby, ad inizio marzo, ha "salutato", prima la curva Nord e poi la Roma, causa un nuovo acciacco. Ultimo in ordine di ruolo Simone Perrotta. Se all'inizio il tecnico asturiano lo voleva reinventare da terzino destro, con poco successo, nel resto della stagione e nelle poche presenze ha giocato nel suo ruolo ideale, in mezzo al campo, senza però mai brillare (5,46).
PARTENTI, INDOSPONIBILI E CO. - Pizarro, Borriello, Simplicio, Burdisso, Curci e Greco. Iniziamo da Nicolas Burdisso. Per il difensore argentino un stagione da dimenticare. L'infortunio di novembre, durante il match tra la sua Argentina e la Colombia, lo ha escluso di fatto dall'annata dopo appena 10 presenze (5,98). Per Gianluca Curci, tornato nella Capitale dopo tre stagioni passate altrove, poco spazio per potersi esprimere (5,75). Fabio Simplicio (5,9) con l'arrivo di Luis Enrique sembrava non rientrare nei piani tecnici dell'allenatore ma "grazie" a qualche infortunio a centrocampo è riuscito ad essere partecipe, con qualche buona gara, dell'annata giallorossa. Sempre a centrocampo c'è Leandro Greco (5,7). Per il centrocampista che lo scorso anno fu "buttato nella mischia" da Ranieri con qualche buon risultato, questo campionato non è stato positivo. A Gennaio hanno salutato la Roma per andare a vincere i titoli nazionali con Manchester City e Juventus. Pizarro e Borriello hanno due storie diverse con la Roma ma anche loro, da settembre a dicembre, hanno indossato per qualche partita la maglia giallorossa nella gestione Luis Enrique. Il centrocampista cileno prima di dire addio, dopo 6 stagioni, è stato utilizzato per 7 gare e certamente non sfigurando (5,94). Stesse presenze per l'attaccante napoletano arrivato lo scorso anno che, oltre a non segnare da maggio scorso, non ha mai inciso (5,86). Per Cicinho appena due apparizioni e nulla più da dire (5,25).
GIOVANI - In questa stagione molto travagliata sono stati lanciati, chi più chi meno, tre nuovi "prodotti" del vivaio giallorosso: Federico Viviani (5,54), Tallo (6,18). Giammario Piscitella (6,61). Per il primo svariate presenze e al fianco dei più grandi con qualche buona interpretazione del ruolo come nella gara d'esordio contro i campioni d'Italia della Juventus. Per il laterale offensivo campano due sole presenze ma con la giusta personalità. Il giovane ivoriano, impiegato negli ultimi minuti nella sconfitta con la Fiorentina all'Olimpico, pochi giorni dopo nel pantano di Verona e nella sfida con il Napoli, riesce ad entrare in partita e a regalare l'assist del pareggio a Simplicio contro i partenopei.
ROMA - Francesco Totti e Daniele De Rossi sono la Roma e anche in questa stagione hanno salvato la faccia, in parte, alla squadra. Il capitano (6,21), anche se più lontano dalla porta rispetto agli ultimi anni, si è messo al servizio dei compagni da vero leader riuscendo a traghettarli a qualche ottima prestazione. Per il centrocampista di Ostia (6,4), oltre al rinnovo con la sua squadra del cuore, grandi partite ed un girone di ritorno in calando che non gli ha precluso la "palma" del migliore.
Questa la media voto finale raccolta dai quotidiani (Il Messaggero, Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport, Il Romanista):
STEKELBURG 5,99
LOBONT 6,11
CURCI 5,75
ROSI 5,82
CICINHO 5,25
KJAER 5,28
BURDISSO 5,98
HEINZE 5,88
JOSE ANGEL 5,27
TADDEI 5,85
JUAN 5,94
CASSETTI 5,12
PIZARRO 5,94
PJANIC 5,82
SIMPLICIO 5,9
PERROTTA 5,46
GAGO 5,84
GRECO 5,7
VIVIANI 5,54
DE ROSSI 6,40
MARQUINHO 5,63
BORINI 5,8
BOJAN 5,87
TOTTI 6,21
OSVALDO 5,87
BORRIELLO 5,86
LAMELA 5,86
PISCITELLA 6,61
TALLO 6,18
Filippo Limoncelli