Shakhtar-Roma, la 'mission impossible' giallorossa per il passaggio del turno in Champions, sarà per molti romanisti un deja vu. Le due squadre si ritrovarono contro già nella Champions League 2006-07 e la spina dorsale (e anche qualcosa in più...) di quella Roma domani tenteranno di ribaltare il 2-3 dell'andata. Finì 1-0 per gli ucraini con gol di Marica, mentre all'andata la squadra di Lucescu si arrese al poker giallorosso.
A Donetsk Spalletti confezionò il suo 4-2-3-1 affidandosi a Doni, oggi ritornato titolare dei pali romanisti. Davanti al brasiliano la linea a 4 era composta da Panucci, Mexes, Ferrari e Cassetti dirottato sulla sinistra. Domani ci sarà solo Mexes, ma tutt'oggi Cassetti (indisponibile per squalifica) rimane uno dei punti fermi della difesa di Montella. Ferrari ha invece traslocato in Turchia, dove gioca con il Besiktas, mentre Panucci ha appeso le scarpe al chiodo per vestire i panni dell'opinionista sportivo e, da qualche tempo, di ballerino. La coppia di centrocampo di 4 anni fa, De Rossi-Aquilani, oggi si ritrova avversaria nei Roma-Juventus. Dietro l'unica punta Totti, oggi come ieri catalizzatore delle speranze giallorosse, si muoveva il trio Taddei-Perrotta-Mancini. I primi due dovrebbero partire dal 1' anche nel return match tra 24 ore.
Infine, a conferma della continuità ecco le tre sostituzioni. Pizarro, Vucinic e Montella. Tre cardini della Roma attuale: i primi due, come 4 anni fa, con calzoncini e maglietta. Il terzo si è messo in divisa sociale e ora gesticola con affianco parecchi uomini della banda Spalletti...
Il tabellino di Shakhtar-Roma, del 22 novembre 2006:
Shakhtar: Shust, Tymoshchuk, Kucher, Duljaj, Fernandinho (Gai 90'), Brandão, Raţ, Chygrynskiy, Marica (Aghahowa 75'), Srna, Jadson (Elano 81').
Roma: Doni, Panucci, Ferrari (Pizarro 69'), Mexès, Cassetti, De Rossi, Aquilani (Montella 78'), Taddei, Perrotta, Mancini (Vucinic), Totti.
Maria Piera Carchedi