LAROMA24.IT - E' l'ultimo ad essere arrivato ma sembra già un veterano. Da Napoli a Milano fino all'approdo a Roma, la città (e la squadra) che gli sta entrando nel cuore. In principio erano state le tifose giallorosse ad esultare per il suo approdo nella Capitale, poi Marco ha cominciato a far innamorare tutti, senza distinzioni. Cosa chiede un supporter giallorosso da un suo giocatore? Voglia di lottare, sacrificio, forza d'animo. Le caratteristiche che il numero 22 ha messo in campo in ogni minuto della sua avventura romana. E se poi si tratta di un attaccante? Risposta scontata, i gol. Esattamente quelli che Borriello sta regalando a raffica: già a quota nove marcature (sei in campionato e tre in Champions).
Cosa chiede un supporter giallorosso da un suo giocatore? Voglia di lottare, sacrificio, forza d'animo. Le caratteristiche che il numero 22 ha messo in campo in ogni minuto della sua avventura romana. Un vero gladiatore, disposto a fare a 'sportellate', gioco di sponda e, fino al momento, eccezionale finalizzatore.
Infatti, cosa si chiede se poi si tratta di un attaccante? Risposta scontata, i gol. Esattamente quelli che Borriello sta regalando a raffica: già a quota nove marcature (sei in campionato e tre in Champions).
Segnature talvolta da opportunità, talvolta di pregevole fattura. Dalla gara col Bologna, il 19 settembre alla quella di ieri col Bayern Monaco, 23 novembre. Reti più o meno decisive, di potenza, d'astuzia, diverse tra di loro ma con un unico comun denominatore: la realizzazione e l'esultanza sotto la Sud.
Dopo il già menzionato gol al Bologna arrivò quello al Brescia, messo a segno al Rigamonti, è vero, ma collocato idealmente sempre sotto la gradinata più calda della tifoseria giallorossa. Da quel momento in poi sempre e solo esultanze all'Olimpico. In Champions la prima gioia è col Cluj. In tre giorni arrivano la rete del vantaggio col Genoa e quella del momentaneo pareggio col Basilea. Altra settimana propizia è quella che si apre con il rigore col brivido nel derby e che si chiude col raddoppio contro la Fiorentina. Nell'ultima tregiorni in ordine di tempo Marco timbra il cartellino nella sfida con l'Udinese per poi ripetersi (solo lui sa come ha fatto) col gol della speranza contro i tedeschi.
Sempre la stessa porta inquadrata, il sorriso, gli abbracci, il saluto ai tifosi sotto la curva e il ritorno, lento, verso il centro del campo con la consapevolezza di chi sa di essere sempre pronto a colpire. Esordio migliore non poteva esserci per un ragazzo che ambisce a diventare uno dei punti di riferimento della Roma e della Nazionale dopo anni di panchina a Milano. "Borriello / facci un gol" chiedono i tifosi - "Eccolo servito, annamo a vincè" sembra rispondere Jack Sparrow alla Sud.
Andrea Palazzo
