Sei mesi dopo, la porta giallorossa torna inviolata

07/12/2009 alle 15:08.

LAROMA24.IT - La maledizione è finita, l'incantesimo si è rotto. Più di sei mesi trascorsi senza riuscire a non incassare gol in campionato, una tendenza negativa che si trascinava dalla gara casalinga del 3 maggio contro il Chievo, conclusa a reti inviolate.

Dal pareggio col Chievo al derby di ieri la Roma ha incassato complessivamente 42 reti (47 se si considerano anche le tre amichevoli estive con Plzen, Blackburn ed Al Shabab), con una media di più una rete al passivo a gara.

Eppure a Trigoria le avevano provate tutte, alternando portieri (ben quattro: Artur, Doni, e per finire Julio Sergio), difensori e impianti da gioco (da Spalletti a Ranieri).

Ci voleva una partita magica per interrompere questa brutta abitudine. I giallorossi ci sono riusciti proprio nella gara potenzialmente più a rischio, là dove tensione e agonismo rischiano di giocare brutti scherzi. L'ha fatto notare lo stesso Ranieri nel post-partita, soddisfatto di una difesa che continua a fare errori ma è sulla via del costante miglioramento.

C'è voluta ancora la grande risposta di Julio Sergio sul tiro di Mauri ( una parata che rimarrà negli occhi dei tifosi a lungo ) per mantenere la rete inviolata e portare a casa i tre punti.

Domenica Cassano e Pazzini saranno un test importante. Vedremo se sono solo statistiche o se qualcosa è cambiato davvero.