Pressing sì, ma mirato. Da Unicredit trapela sempre più l'intenzione di mettere in campo tutta la diplomazia possibile affinchè si riesca a rientrare in tempi relativamente brevi del credito vantato con Italpetroli. Le modalità di persuasione seguirebbero un percorso studiato, rigoroso e che non sarebbe di aperto scontro con la famiglia Sensi.
L'istituto di credito avrebbe infatti intrapreso le vie legali e scelto la strada del decreto ingiuntivo, più per un atto dovuto, che per mostrare i muscoli. L'intenzione di Unicredit, al momento, non sarebbe quella di rendere il procedimento effettivo, ma solamente di avere in mano un atto formale con cui tradurre la parola 'pressing'.
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