
LAROMA24.IT - A quanto pare, la Roma avrà uno stadio tutto giallorosso. Come nelle altre grandi società anche la società dei Senis ha maturato la consapevolezza che solo i ricavi da stadio possono colmare il vuoto che ci separa da realtà a noi vicine. Tanto per fare un esempio, oggi il ricavo da stadio dell'Inter, prima società in Italia, è di 30 milioni di euro contro i 138 del Manchester United. La Juventus ha aperto la strada e la rincorsa alle spalle dei bianconeri è già cominciata e ad oggi sono già venti le società professionistiche pronte a costruirsi l'impianto di proprietà, con attività extracalcistiche e commerciali a corredo delle nuove opere, necessarie per rafforzare i bilanci. Ma la strada da percorrere per la Roma è ancora lunga. Non è ancora stata individuata, tanto per cominciare larea dove dovrà sorgere il nuovo impianto che, salvo novità, dovrebbe essere una tra la Magliana (tra il Grande Raccordo Anulare e lautostrada Roma-Fiumicino), la Centrale del Latte (tra la Tiburtina e la Nomentana) e lAurelia, a Pescaccio.
Ma la strada da percorrere per la Roma è ancora lunga. Non è ancora stata individuata, tanto per cominciare larea dove dovrà sorgere il nuovo impianto che, salvo novità, dovrebbe essere una tra la Magliana (tra il Grande Raccordo Anulare e lautostrada Roma-Fiumicino), la Centrale del Latte (tra la Tiburtina e la Nomentana) e lAurelia, a Pescaccio. Il terreno andrebbe comunque acquistato dalla proprietà e destinato urbanisticamente alla costruzione di impianto sportivo tramite accordi di programma. Come nella maggioranza dei casi esistenti e dei progetti in itinere, anche la società punta ad abbinare allo stadio un nuovo grande centro commerciale. Per lelaborazione del progetto la Roma ha contattato la IMG, la società inglese che ha dato vita al nuovo stadio di Wembley di Londra, con cui ci sarebbe già stato un incontro in occasione dellamichevole tra Italia e Brasile. La IMG si è offerta di occuparsi dello studio di fattibilità, della progettazione e della costruzione (tramite la controllata ISG) dellimpianto una volta che la società giallorossa abbia dato la disponibilità dei terreni con relativi permessi di costruzione. Indicativamente lo stadio avrebbe una capienza di 50.000 posti, divisi in almeno dieci categorie. La IMG ha chiesto in cambio un numero di posti da definire da vendere direttamente per un periodo di 12 anni, cosi come avviene per Wembley, dove gli abbonati acquistano il loro posto con contratti pluriennali. Nel caso specifico dello stadio di Londra lintervento della IMG ha evitato il fallimento del piano della Federazione inglese che non era riuscita ad ottenere i finanziamenti necessari dalle banche, poco convinte dal business plan presentato. Quello successivamente presentato dagli esperti di IMG, che prevedeva una crescita delle revenues in 10 anni da £280 milioni a £600 milioni, sulla base della vendita e gestione di meno del 20% dei posti, convinse le banche alla concessione del finanziamento. Come previsto al febbraio 2008 la vendita di 160 luxury boxes e di oltre 15.000 posti ha portato ad entrate di circa £600 milioni.
Riepilogando la Roma dovrebbe sostenere il costo per l'acquisto dei terreni e concedere alla IMG il controllo di circa 10.000 posti top del suo nuovo stadio. In questo modo la IMG provvederebbe a coprire il 75% dei costi. Nessun accordo è ancora concluso a oggi e anzi il progetto è ben lontano dallessere avviato.
Per preventivare quello che potrebbe essere linvestimento da parte della società abbiamo preso ad esempio gli altri progetti di stadi italiani già in piedi.
Per limpianto della Juventus, da 40.700 posti, 120 dei quali dedicati a palchi vip, occorrerà una spesa di oltre 130 milioni. Di questi, 30 sono stati chiesti in mutuo al Credito sportivo e 90 investiti dalla Nordiconad, che realizzerà e gestirà il progetto e che che ha acquistato dalla società bianconera le aree esterne allo stadio, in tutto 34mila metri quadrati. Il giro d'affari che il centro commerciale svilupperà a regime è previsto in 150 milioni. L'inaugurazione è prevista nell'estate 2011.
Anche per il nuovo stadio del Palermo nel quartiere Zen, da 31.000 posti con albergo, centro congressi e sale cinema allineate, ci vorranno 130 milioni, tutti a carico del Palermo calcio, così come nel caso dell'Udinese che trasformerà il vecchio Friuli nello Stadium Plus eco-compatibile con centri fitness e di riabilitazione.
Per quello della Sampdoria ci vorrà un investimento doppio, 270 milioni, per un impianto da 30 mila posti e 75.000 metri quadrati di aree commerciali.che la famiglia Garrone ha commissionato allo studio Boeri e al gruppo immobiliare Giacomazzi.