LAROMA24.IT (Massimo Scialla) – La Roma esce dal Bentegodi di Verona portando a casa l’intera posta: racimolati altri 3 punti, gli uomini di Fonseca fissano i migliori presupposti per la sfida di venerdì prossimo contro l’Inter prima della classe. Un ottimo passo quello tenuto dai giallorossi, che hanno accumulato ben 8 punti in più rispetto a quanto fatto allo stesso punto dello scorso campionato. Un ruolino di marcia reso possibile, tra le altre cose, anche dalla costanza che la Roma ha mostrato contro squadre di caratura inferiore, almeno sulla carta. Non che i giallorossi, in questa stagione, abbiano sempre rispettato il pronostico, ma almeno con le neopromosse la squadra di Paulo Fonseca non ha mai deluso. Già affrontate, infatti, le 3 matricole di quest’anno, su cui la Roma ha sempre prevalso: più sofferte le trasferte di Lecce e Verona, agevole invece la vittoria casalinga sul Brescia.
PERCORSO NETTO - A ben vedere i giallorossi, che negli anni si sono conquistati la scomoda fama di esser bravi a lasciare punti per strada quando l’occasione si fa ghiotta e la missione sembra possibile, hanno effettivamente fallito impegni talvolta abbordabili, ma non perdono punti contro una neopromossa addirittura dal 28/08/2016: gli uomini di Spalletti sfidavano il Cagliari di Rastelli in trasferta alla seconda giornata di Serie A, e Borriello e Sau rimontarono il doppio vantaggio della Roma firmato da Perotti e Strootman. Da allora percorso netto: 60 punti ottenuti nelle 20 gare complessive contro squadre neopromosse, dal 4-0 casalingo contro il Crotone del 21/09/2016 all'1-3 contro l’Hellas di ieri sera. Un dato impressionante, soprattutto se si considera che la precedente miglior serie romanista contro formazioni appena salite in A, da quando la vittoria garantisce i 3 punti, era di 7 successi consecutivi – record stabilito a cavallo delle stagioni ‘97/’98 e ‘98/’99, poi eguagliato nell’anno dello scudetto e nel 2004/2005. Nell’ultima annata citata i giallorossi collezionarono addirittura 27 punti contro le neopromosse, che per l’occasione furono ben 6 (36 punti disponibili) a causa del passaggio del campionato da 18 a 20 squadre.
CAMBIO DI ROTTA - Serie positive ed annate da dimenticare: dalla stagione ‘94/’95 (quella in cui fu istituita l’era dei 3 punti), il risultato peggiore ottenuto dalla Roma contro le neopromosse fu quello del ‘95/’96. Solo 8 i punti collezionati tra andata e ritorno contro Piacenza, Udinese, Vicenza ed Atalanta dagli uomini di Mazzone, che chiusero il campionato al quinto posto. 10 punti dei 18 disponibili contro Atalanta, Siena e Novara – dal 2005/2006 le promozioni dalla B alla A sono soltanto 3 – il peggior risultato totalizzato, invece, nell’era americana. Alla guida della Roma c’era il primo allenatore scelto dalla nuova dirigenza, Luis Enrique, che si dimise a fine stagione dopo aver chiuso al settimo posto. Da quando la proprietà è passata nelle mani di Di Benedetto prima e Pallotta poi, la Roma ha ottenuto ben 38 vittorie contro squadre appena promosse a fronte di 9 pareggi e 4 sconfitte (l’ultima datata addirittura 31/05/2015, 1-2 contro il Palermo all’Olimpico), per un totale di 123 punti – 60 dei quali, come si diceva, ottenuti nelle ultime 20 – su 153 disponibili. La tendenza è incoraggiante: appuntamento a Roma-Lecce, fissata per il prossimo febbraio.