La Bombonera, lo stadio dei sogni: la nuova casa di De Rossi (FOTO e VIDEO)

27/07/2019 alle 04:36.
bombonera-collage

LAROMA24.IT - "Un club fondato da italiani mi fa sentire come se fossi a casa, un club grande, un club nel quale si può credere. La cosa più importante nella vita è poter compiere i propri sogni. Grazie Boca! Questo è il Boca!", comincia con queste parole la nuova vita di Daniele De Rossi con i colori del Boca Juniors, dalla firma siglata oggi sul contratto annuale. Sommerso ieri al suo arrivo in Argentina dal calore de "los hinchas", l'ex capitano della Roma ha potuto calcare per la prima volta il terreno della "casa dei sogni", la mitica casa del Boca, "La Bombonera", in attesa di viverla colma della "locura" dei tifosi "Xeneizes".

"La Bombonera", all'anagrafe Estadio Alberto José Armando, con la sua particolare forma a "D" viene progettata dall'architetto José Delpini, in équipe con Viktor Sulčic e Raul Bes, e inaugurata il 25 maggio del 1940 in un match amichevole col San Lorenzo, ma la prima partita ufficiale risale al 2 giugno dello stesso anno contro il Newell's Old Boys, vinta dal Boca per 2-0 . "La Bombonera" , che conta 49mila posti a sedere, deve il suo nome, secondo la leggenda, alla sua somiglianza alla forma di una scatola di bombole, i cioccolatini.

"La Bombonera" sorge tra le case nel quartiere "La Boca" e imperante, al suo interno, domina la curva de "los hinchas" del Boca: l'inimitabile 12 ("La Doce"), il cuore pulsante del tifo xeneizes.

Nel tour interno alla Bombonera ruba l'occhio il tabellone luminoso che indica il tempo passato dalla nascita del club, nel 1905, accompagnato dalla scritta gloriosa "el unico grande" a marcare che il Boca è l'unica squadra argentina che ha sempre militato nella sua storia nel massimo campionato, la Superliga, a differenza degli altri club, tra i quali gli acerrimi rivali del River Plate, retrocesso nel corso della sua storia.

Dal tabellone si corre a metà campo dove sono esposte per tutti i visitatori le sei Libertadores vinte dal Boca, in attesa della settima, richiesta anche all'ex capitano della Roma al suo arrivo in Argentina ("Vamos por la septima", il mantra dei tifosi xeneizes)

Dal campo, si arriva al "Museo de la pasiòn boquense", museo dotato anche di un'ampia parte multimediale, passando per i gloriosi murales, poster e collage su tutte le pareti all'interno della Bombonera, che raffigurano gli eroi del Boca del presente e del passato, in primis Maradona e Riquelme.

Per giungere poi a "el muro de las camisetas", l'immenso muro dedicato alle maglie del passato e del presente del Boca.

Fino al laboratorio dove si procede con la stampa delle maglie con annessi numeri e nomi dei giocatori.

Altra curiosità della "casa dei sogni": il tifoso che si abbona diviene socio del club e ha libero accesso allo stadio durante la settimana, tanto da poter anche accompagnare all'interno parenti o amici. Nella foto vediamo un tifoso del Boca sugli spalti della Bombonera a sorseggiare il mate, tipica bevanda argentina.