LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) - I lunghi tempi di recupero di Leandro Castan e il lento ambientamento di Antonio Ruediger in Serie A hanno reso la difesa il tallone d'Achille della stagione della Roma, che specialmente sotto la gestione Garcia ha subito caterve di gol. La situazione sembra essersi normalizzata con il ritorno a Trigoria di Luciano Spalletti, ma in vista del prossimo mercato i giallorossi dovranno puntellare il reparto arretrato con uno o più nomi, considerando anche le incertezze sulla permanenza di Lucas Digne nella capitale.
In questo senso, uno dei rinforzi per la difesa potrebbe arrivare dalla Francia, più precisamente da Lione: si tratta di Samuel Umtiti, centrale difensivo di origini camerunensi ma naturalizzato francese.
TIRO MANCINO - Dotato di grande forza fisica (181 centimetri per 75 chili), Umtiti non è però il classico difensore statico: tra le frecce in dotazione al suo arco compaiono infatti un'ottima tecnica e un eccellente piede mancino, che gli permette di ricoprire con discreti risultati anche il ruolo di terzino sinistro. Il suo acquisto sarebbe quindi un jolly nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti, che col suo arrivo potrebbe sopperire alle mancanze della Roma in due ruoli con solo un giocatore. Umtiti ha dimostrato anche una buona tenuta fisica, fattore molto importante per un difensore. Nella Roma quest'anno ha coperto diverse ore di straordinari Kostas Manolas, che non disdegnerebbe l'arrivo nel reparto arretrato giallorosso di un compagno in grado di fargli tirare un po' il fiato.
NUMERI IMPORTANTI - Il difensore classe 1993 del Lione ha fin qui collezionato 30 presenze stagionali fra Ligue1, Champions League, Coupe de France e Coupe de la Ligue. Nonostante la giovane età Umtiti ha già accumulato una discreta esperienza a livello europeo avendo giocato con il Gones sia la Champions League che l'Europa League, per un totale di 22 apparizioni nelle coppe europee. Nel suo palmarès compare anche un titolo mondiale Under-20, conquistato con la Francia nel 2013 in finale contro l'Uruguay.
Il suo contratto scadrà nel 2019, impossibile quindi pensare di prelevarlo con un piccolo esborso: il costo del cartellino del difensore si aggira intorno ai 12 milioni di euro, una cifra importante ma non esorbitante, pienamente accessibile per le casse della Roma, che potrebbe ricavare i soldi necessari all'acquisto tramite la cessione degli esuberi (leggi Doumbia, Ibarbo, Iturbe e Ljajic).