La botta per la sconfitta contro il Napoli è stata forte. Le tante polemiche, i mugugni e la contestazione di ieri sono ancora nelle orecchie di tutto l'ambiente romanista, ma la stagione prosegue e il gruppo giallorosso scende oggi in campo per l'allenamento del lunedì in vista del fondamentale impegno contro lo Shakhtar Donetsk in Champions di mercoledì sera e della trasferta di Genova di domenica prossima.
ore 10.15: arriva a Trigoria il presidente Rosella Sensi, raggiuta qualche minuto dopo anche dal marito Marco Staffoli. Fuori dal 'Fulvio Bernardini' presenti pochi tifosi. Clima gradevole, temperatura superiore ai 10 gradi.
ore 11,30: dopo oltre una mezz'ora di ritardo rispetto alle attese, il gruppo giallorosso scende sul campo B per iniziare la seduta. In questi trenta minuti, i giocatori sono stati tenuti a rapporto dai dirigenti, Rosella Sensi compresa. I primi ad entrare in campo sono i portieri Lobont e Julio Sergio e Riise
ore 11,35: supplemento di colloquio per Ranieri e i vari Totti, De Rossi, Perrotta, Borriello, Vucinic e Mexes che restano ancora nelle stanze di Trigoria con la dirigenza.
ore 11,40: tutti i giocatori sono ora in campo, tranne Vucinic e Borriello. Il gruppo inizia una fase di risveglio muscolare. Per Taddei lavoro differenziato
ore 11,45: Ranieri divide il gruppo in quattro dando avvio ad un lavoro atletico. Problemi al polpaccio per Julio Sergio che abbandona il campo
ore 11,50 - La squadra inizia ad allenarsi con la circolazione della palla.
VERDI: Cassetti, N. Burdisso, Mexes, Riise, Pizarro, De Rossi, Greco, Perrotta e Totti.
ROSSI: Rosi, G. Burdisso, Juan, Castellini, Simplicio, Loria, Brighi, Menez e Pettinari.
ore 12,10: Greco passa con i rossi e Menez con i verdi; Lobont difende i pali dei verdi mentre Doni quelli dei rossi
ore 12,20: Ranieri parla con la squadra e da molte inidicazioni durante la partitella: se i giocatori riusciranno a giocare a tre tocchi nel primo tempo, nella seconda frazione di gioco si tornerà al tocco libero.
ore 12,30: Rosi abbandona la partitella e David Pizarro inizia ad agire da playmaker
AS