Tanto ha fatto discutere il cambio del logo presentato da James Pallotta durante la settimana appena conclusasi. Il restyling del brand Roma ha mosso petizioni per favorire la restituzione della vecchia lupa, quella per cui i tifosi si imposero nel lontano 1997 affinchè tornasse a imperare sulle maglie della propria squadra.
Tanto ha fatto discutere il cambio del logo presentato da James Pallotta durante la settimana appena conclusasi. Il restyling del brand Roma ha mosso petizioni per favorire la restituzione della vecchia lupa, quella per cui i tifosi si imposero nel lontano 1997 affinchè tornasse a imperare sulle maglie della propria squadra.
Ma ha anche convinto un'altra parte della tifoseria che, a pochi giorni dal derby di Coppa Italia, preferiva concentrarsi sull'evento piuttosto che perdersi in polemiche e discussioni di "contorno".
La finale è passata, il futuro sembra districarsi tra i dubbi legati al futuro tecnico e cessioni che allarmano larga parte del tifo. Intanto, il brand registra una flessione dalla 21a posizione al gradino numero 28 secondo una particolare graduatoria stilata da brandirectory.com.
I votanti del sondaggio proposto da LAROMA24, che chiedeva ai propri lettori se avessero gradito il nuovo logo, si sono divisi con sostanziale equilibrio: su 3097 voti, infatti, il 51.5% si è dichiarato favorevole al nuovo design mentre il restante 48.5% non ha accettato la decisione della società.
LR24