LAROMA24.IT Marteen Stekelenburg e Stefano Sorrentino, professione portieri: due punti fermi nellundici titolare dei mister Andreazzoli e Sannino. Le ambizioni della squadra giallorossa (lEuropa) e quella rosanero (la salvezza) passano anche dalle loro mani (e parate)
STEKELENBURG Nato il 22 settembre del 1982, Marteen fu scelto dal direttore sportivo Walter Sabatini che lo portò nella capitale nellestate del 2011. Negli occhi di tutti i tifosi romanisti cerano ancora le sue grandi prestazioni nel corso del Mondiale in Sudafrica del 2010: fu grazie anche a lui che la sua Olanda riuscì ad arrivare a giocarsi la finale, persa solamente per un gol di Iniesta a 4 minuti dai calci di rigore. Stekelenburg in giallorosso ha alternato grandi parate a momenti di insicurezza che gli sono valsi anche la panchina ai danni di Goicoechea. Non ha ancora convinto del tutto, dopo anni in cui i portieri giallorossi sono stati messi tutti in discussione, si pensava che con lolandese di Haarlem si potesse mettere al sicuro la porta per anni. Con Luis Enrique mise insieme 29 presenze subendo 40 gol, di questi molti sono da imputare al sistema di gioco dellex allenatore che troppo spesso permetteva ai giocatori avversari di trovarsi uno contro uno.
ZEMAN E IL FULHAM La stagione in corso doveva essere quella del riscatto, in realtà le cose sono peggiorate sensibilmente. In estate Zdenek Zeman chiede e ottiene lingaggio di Mauro Goicoechea, spiegando che aveva bisogno di un estremo difensore che si andava ad aggiungere ai già in rosa Stekelenburg e Bogdan Lobont. Una cosa era certa: il boemo da sempre preferisce un portiere abile nelle uscite anche fuori dallarea di rigore che partecipi allazione stando in movimento. Un portiere che non deve solamente parare in altre parole. Il rapporto tra lolandese e Zeman non è mai sbocciato e dal giorno di Parma-Roma, quando Stekelenburg si infortunò, Marteen non vide più il campo con Goicoechea che divenne il titolare. Era il 31 ottobre 2012.
Arriva gennaio, il mese del mercato di riparazione: lultimo giorno utile per gli acquisti il Fulham fa lofferta, lolandese parte per lInghilterra salvo poi tornare a Roma; i dirigenti giallorossi non trovarono il sostituto. Andreazzoli ringrazia, il nuovo allenatore subentrato dopo lesonero di Zeman restituisce responsabilità e ruolo da titolare allestremo difensore olandese che, da parte sua, sta cercando di ringraziare lallenatore a forza di prestazioni.
SORRENTINO Proprio dellattuale portiere del Palermo si era parlato quale sostituto di Stekelenburg nel caso si fosse accasato in Inghilterra. In realtà di Sorrentino alla Roma si vocifera da tempo: solo rumors di mercato per Stefano che, comunque, ha sempre dichiarato di preferire il ruolo da titolare in una squadra di media classifica, piuttosto che il secondo in una big. Il numero 54 rosanero, ha scelto a gennaio la Sicilia, ha lasciato una piazza tranquilla quale Chievo cercando nuovi stimoli in rosanero. A 34 anni (è nato il 28 marzo 1979), Sorrentino pensava che la sua esperienza maturata tra Torino, Varese, AEK Atene, Recreativo Huelva e Chievo Verona potesse servire al Palermo per il miracolo chiamato salvezza. In 8 partite tra i palermitani ha già subito 9 gol: la speranza dei tifosi giallorossi è che la media di reti subite si alzi ancor di più sabato e che Stekelenburg possa far meglio del suo collega-avversario.
Marco Iannelli