RANIERI: "Vogliamo fare più di 80 punti. Totti e De Rossi 'guide spirituali'"

15/07/2010 alle 20:22.

Claudio Ranieri, appena giunto a Riscone di Brunico per preparare la sua prima autentica Roma, confessa le sue impressioni a caldo in una mini-conferenza stampa. Queste le sue parole:

Non ci sono alibi in vista della prossima stagione?

"Certo è quello che ho sempre detto. La scorsa stagione siamo stati coesi, i ragazzi mi hanno seguito. Ora bisogna continuare così, difficoltà saranno di più dello scorso anno. Dobbiamo migliorarci."

Obiettivo squadra competitiva

"Certo, credo sia un bene della Roma. L’obbiettivo minimo è riportarla in poi è logico vogliamo superare gli 80 punti. Sarà diverso, squadre che lo scorso anno sono andate male si rifaranno sotto. Ho visto i ragazzi positivi, la cosa improtante è che hanno reagito."

Adriano e Simplicio?

"Abbiamo cercato di avere una rosa piu competitiva per competere su tre fonti, anche se non sarà facile"

Cosa si aspetta da e ?

"Mi aspetto quello che hanno sempre dimostrato, grosso attaccamento alla à, ai colori, guide “spirituali”. Credo la forza di Daniele sia stata la forza di sapere i suoi pregi e difetti, è un ragazzo sereno nei giudizi, gli ho dato più giorni di vacanza per smaltire delusione dei Mondiali."

Un bilancio dei primi giorni romani di Adriano?

"Il discorso è generale: abbiamo fatto un richiamo per preparare ciò che faremo qui. Passeremo da una seduta al giorno a due"

Roma competitiva?

"I fatti parleranno e ci diranno, anno scorso siamo usciti dall'Europa League per 10 minuti da incubo mentre nelle altre competizioni siamo arrivati in fondo. Dobbiamo lottare, gli altri saranno più forti sulla carta, ma bisognerà lottare fino all’ulitmo."

Burdisso manca o se ne può fare a meno?

"Giocatore importante, non a casa ha strappato il posto a Mexes, ma sono convinto che il francese tornerà in nazionale. Perché deve andare via? Io ho bisogno di tutti."

Vice-Riise?

"Tra mille difficoltà stiamo lavorando ma per ora solo noi e la ci siamo rinforzati."

Come ha trovato i campi?

"Sono bellissimi"