LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma si muove per scariche d'adrenalina. Fa poco o nulla in autonomia, quasi tutto è per reazione. Così anche un quarto di Coppa Italia con la Cremonese di metà settimana necessita di un contorno epico: una serie di sventure autoinflitte risolte tra sostituzioni rabbiose, raffiche di attaccanti e rimonte a perdifiato.
E quando gli elementi si ricompongono nel finale sembrano quasi nutrire la speranza di un futuro migliore.
SVILAR 6 - Tra qualche rossore di gioventù, qualcosa continua a muoversi.
CELIK 5 - Pareva aver studiato la parte. Poi in un giro solo lascia pallone, un'ammonizione rinviata dal vantaggio e poi un altro giallo, che per fortuna va a sostituirsi al precedente. DAL 46' KRISTENSEN 6 - Più che difendere, sembra una lotta di sopravvivenza. Ma funziona.
CRISTANTE 4,5 - Smascherato. Il travestimento stavolta non riesce e finisce col trucco che cola.
LLORENTE 4 - Unico con la patente da difensore centrale. Viene fermato per guida in stato d'ebbrezza a fine primo tempo. DAL 46' ZALEWSKI 5 - Fa perdere l'orientamento più ai suoi compagni che agli altri con gli eterni rientri nelle ultime parti del campo.
KARSDORP 5 - Sostituito all'ammonizione ma si stava sfilando già da un po'. DAL 74' SPINAZZOLA 6 - Risolutivo. Perché portatore sano di uno contro uno.
BOVE 5,5 - Non fa bene. Ma fa sul serio. DAL 67' AZMOUN 6 - Medicinale. Una compressa al dì, mai a inizio pasto, sempre a ridosso del dessert o dell'amaro, spesso necessario per digerire meglio.
PAREDES 5,5 - Tra un'assenza e l'altra, lascia un paio di aperture che aiutano a tenerlo vivo nei ricordi.
PELLEGRINI 5 - La traversa pende più dalla parte dell'errore che della sfortuna, resta un pallone dorato per Belotti prima di spostarsi dall'inquadratura nel secondo tempo.
EL SHAARAWY 5,5 - Per un tempo mantiene le distanze dalla partita. Poi si cambia all'intervallo e ne esce un palo, una lunga accelerazione che accartoccia in un tiro impreciso e l'ultima scena della partita.
LUKAKU 6 - Rompe l'incantesimo nefasto della partita con l'1-1 che corrisponde alla prima palla commestibile all'interno dell'area di rigore.
BELOTTI 4,5 - Si perde tra i cattivi pensieri. DAL 46' DYBALA 6 - Santino. È l'immagine sacra che la Roma mostra nell'esorcismo del secondo tempo: alzato davanti agli spiriti maligni li chiude in un angolo, quello alla sinistra del portiere.
MOURINHO 5,5 - Misura la temperatura in meno di dieci minuti, il tempo che gli serve per spogliarsi del cappotto iniziale. Ci sarà da alzarsi le maniche anche oggi, sferzare la squadra con sostituzioni a bruciapelo, raccogliere disperatamente palloni a bordocampo. Anche stasera, ancora con la Cremonese, pure se al terzo anno di convivenza.