LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Questione di tempo. Quello esaurito per decidere se guardare ancora la classifica di Serie A o voltare lo sguardo a Leverkusen, quello che serve a Missori, magari un po' meno a Tahirovic e Solbakken, quel tempo che chissà se lo meriterà Svilar.
Il tempo, soltanto, dirà cosa resterà di questo campionato che con 5 partite consecutive senza vittorie lascia ancora la possibilità di partecipare alla prossima Champions League, che sia per punti guadagnati o per tribunali sportivi. Tempo al tempo.
SVILAR 6 - Tutte paratine. Ma ben confezionate.
CELIK 6 - Si tiene alle maniglie da terzo centrale. Tutto bene finché non si tocca la coscia. DAL 53' MANCINI 6 - Porta maggior presenza in area. Quella avversaria.
CRISTANTE 6,5 - Rassicurante. Spunta a mettere piede o corpo quando qualcuno o qualcosa supera la recinzione.
IBANEZ 6 - Si sporca col primo intervento. Poi si ricompone, fino a nascondere la macchia.
MISSORI 6 - In bocca al lupo.
CAMARA 6 - Entra all'intervallo, quando mette un pallone goloso per Abraham, arriva al tiro e aggredisce come da libretto delle istruzioni. Per 45 minuti, invece, lascia spenta la localizzazione.
TAHIROVIC 6,5 - Piace nelle sottrazioni, per idee e palloni tolte agli avversari. Gli resta, ora, di aggiungere le proprie intenzioni con calligrafia più marcata. DAL 76' MATIC SV - L'originale.
WIJNALDUM 6 - Provino ufficiale. DAL 53' BOVE 6 - Alza i battiti delle pressioni ma allo sparo, stavolta, gli salta il gomito.
ZALEWSKI 5,5 - Al microscopio alcuni momenti ci sono, come la palla per Missori, la punizione ben calciata del primo tempo o il guizzo della ripresa. Ma restano troppo diluite nel tempo.
SOLBAKKEN 6,5 - Highlights. Due fiammate, però, che non bastano a scaldare la domenica. DAL 70' PELLEGRINI 6,5 - Sufficienza di rito allargata dal vestito su misura che aveva preparato per Abraham.
BELOTTI 5 - Quello che manca, per arrotondare la prestazione in punti guadagnati, è la crudeltà in area. E figura come il principale responsabile. DAL 53' ABRAHAM 5,5 - Senza i presupposti del collega ma pecca, anche lui, di buonismo.
MOURINHO 6 - All'ultimo bivio disponibile è chiamato a sterzare verso Leverkusen, pur se gli avanzi della dispensa solo per decimali non fanno guadagnare altro tempo.