LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Napoli-Roma spiega perché la prima corra praticamente sola per lo scudetto ma anche perché la seconda, ora più che prima, possa mettersi a sgomitare davvero per un biglietto destinazione Champions League, che se non è il paradiso almeno ti lascia venir via dal purgatorio.
Smalling finisce a terra con Simeone dopo aver retto comunque il ring con un forsennato Osimhen. Scaglie di sufficienza cadono anche ai giocatori offensivi, ai quali manca la scintilla che appicchi il fuoco nel sistema avversario.
RUI PATRICIO 7 - Un salto su Lozano, una caduta per rispondere a Raspadori. Anche così si resta in piedi
MANCINI 6,5 - Per il gioco delle scalate, spetta a lui a volte andare a sciogliere le consonanti di Kvaratskhelia. Se non graffia, il georgiano, c'è anche del suo merito.
SMALLING 5,5 - Per un'ora ne da e ne prende da Osimhen. Quando il peggio sembrava passato, con la sostituzione e l'ingrossamento della Roma nella partita, gli si slaccia Simeone nel 2-1.
IBANEZ 6 - L'ordine collettivo lo tiene lontano dai duelli rusticani più amati.
ZALEWSKI 6 - Lo sviluppo dell'1-0 si svolge proprio sulle sue spalle ma ci sono ampi meriti altrui a sgravarlo dalle responsabilità. Col tempo viene fuori, mostrando quello per cui è più noto: tiri e assist, come quello decisivo per El Shaarawy.
CRISTANTE 6,5 - S'aggira nel mezzo e spoglia i passanti perquisendoli fino a trovarne il pallone in qualche tasca. Bodyguard. DAL 89' VOLPATO SV - Va a cercare l'ultimo dribbling e trova l'ultimo angolo. Curiosone.
MATIC 6,5 - Non faranno mai girare i curiosi ma la coppia ora si tiene a braccetto. E chiude la cerniera centrale della squadra. DAL 83' TAHIROVIC 5,5 - L'importanza della presenza di chi sostituisce la si vede subito, sulla prima uscita in pressione che apre dietro di lui il sentiero per l'area romanista.
SPINAZZOLA 5,5 - Quasi a non volersi, o potersi, sporcare con la partita. Come sull'opposizione ad Osimhen nell'1-0. DAL 46' EL SHAARAWY 7 - Alla fine arriva Stephan. Scarta l'altro lato del campo, lasciato praticamente intatto dal predecessore. E là in fondo sbuca per l'1-1.
DYBALA 5,5 - Serviva il suo tocco per trasformare in oro tutte le pietre portate ordinatamente dai propri compagni. Stavolta, invece, non moltiplica gli averi romanisti.
PELLEGRINI 5,5 - Il primo, serio, pericolo autoprodotto è il tiro di Spinazzola: progettato e realizzato dalla vicinanza sua con Dybala. State vicini e andrà tutto meglio. DAL 83' BOVE 5,5 - Va a prendersi il rimbalzo più ghiotto del finale con ferocia e vivacità, non la lucidità o la qualità necessaria per renderlo redditizio.
ABRAHAM 5,5 - La resistenza romanista aspettava un atto eroico che ribaltasse le previsioni. Resta mite, poco variabile. DAL 73' BELOTTI 6 - Rimedia un pallone aereo che sistema indietro per Bove.
MOURINHO 6 - La squadra ha di nuovo la scorza dura al punto da rialzarsi nello stadio dov'è più pericoloso scivolare in questo campionato.