LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Quando meno te l'aspetti. Perché dopo un primo tempo passato perlopiù a parare i colpi, la Roma cade quando aveva almeno riguadagnato il centro del ring. Perché dopo l'energizzante di campionato bevuto a San Siro, ora l'Europa League lascia un cattivo sapore.
Il migliore della Roma è Ibanez, che s'aggira per il campo come un "cacciatore di taglie". Il peggiore finisce per risultare Zaniolo, che macchia di rosso una prestazione già dai toni grigi.
RUI PATRICIO 6 - Raccoglie quel che può, incassa quel che deve.
MANCINI 5,5 - Colpisce Celik, quelli vestiti diversamente risultano invece più difficili da cogliere.
SMALLING 6 - Vive protetto al centro del castello romanista, con gli spagnoli che provano ad intrufolarsi dagli ingressi laterali.
IBANEZ 6,5 - Cacciatore di taglie. 7 duelli a terra: settebello portato a casa. E in più prepara il terreno a futuri appuntamenti col rugby con un paio di risalite al galoppo simili a quelle dei ball carrier con la palla ovale.
CELIK SV - Quando meno te l'aspetti, da chi meno te l'aspetti. DAL 5' SPINAZZOLA 5 - Finisce quasi per risultate ripetitivo nelle scelte di gioco, poi si fa appesantire l'insufficienza da Luiz Henrique quando gli mangia in testa il pallone decisivo.
CRISTANTE 5 - Col Betis che gira a largo, il rischio di ancorarsi alle coste difensive si materializza inesorabilmente. E quella cartuccia sparata sulla sagoma ormai inerme di Bravo risulta più dolorosa. DAL 80' CAMARA 6 - Non è tanto per quel che fa quanto per quella sensazione di dinamismo di cui la squadra pare aver necessità ogni giorno di più.
MATIC 5,5 - Confronta con Cristante. Senza l'aggravante di un colpo mancato.
ZALEWSKI 6 - Pare scavare qualche scorciatoia per l'area là a destra. Ma poi non porta agli orizzonti sperati.
DYBALA 6 - Due colpi: uno su rigore lascia secco Bravo. Sull'altro il portiere dà significato al cognome che porta, lasciando appena un angolo. DAL 80' EL SHAARAWY SV - Quando era rimasto poco sul campo.
ZANIOLO 4,5 - Il rosso è il risultato della sottrazione tra quanto riesce a intascare, poco più di una traversa sfortunata, e quanto vorrebbe scagliare dietro Bravo, praticamente tutto ciò che gli passa a tiro.
ABRAHAM 5 - Ne prende poche ma ne arrivano pochissime. DAL 72' BELOTTI 6 - Riempie con l'atteggiamento contagioso un vuoto di possibilità offensive che riguarda lui come chi lo precede.
MOURINHO 5 - Tra i principali economisti del calcio, nella capacità di raccogliere tutto ciò che le proprie squadre seminavano per il campo, oggi, come altre volte in stagione, ha i conti in rosso: quello che produce la squadra, pur se improvviso, finisce fuori dal bersaglio, quel tiro libero già concesso in stagione gli torna di nuovo indigesto.