LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Al prossimo appello. Seduta di fronte al terzo esaminatore, la Roma viene rimandata alla sessione seguente che, fortunatamente, arriverà tra tre giorni. La sfida col Bologna è talmente incastrata da pendere dalla parte di chi la spinge per primo: dalle "peripezie dell'eroe" Zaniolo al "lento allontanamento" di Diawara fino agli "spifferi" di Ibanez e allo "sbattuto" Abraham, sono diverse le prestazioni sotto la soglia della sufficienza. Un traguardo raggiunto, a pieno, solo dall'"abile e arruolato" Smalling.
RUI PATRICIO 6 - Arriva praticamente una sola chiamata ed è così velenosa da impedirgli di rispondere.
MANCINI 5,5 - Non gli riesce di recintare la zona. Salvaguardato da ulteriori danni. DAL 73' VIÑA 5,5 - Più di foga che di costrutto, anche per via del momento.
SMALLING 6 - Mantiene i piedi fermi a terra anche quando il suolo un po' trema tra variazioni di modulo e scosse avversarie. E' abile, ma questo si sapeva, ora che resti arruolato.
IBANEZ 5 - Nel passaggio a 4 finisce sul finestrino sinistro e gli spifferi si sentono.
KARSDORP 5 - Cede mezzo punto per l'ammonizione finale che aggrava ancor di più il conto serale.
VERETOUT 5 - Se alla Roma manca reattività e dinamismo, specialmente nelle transizioni e nelle contese per il campo, è inevitabile non girare lo sguardo verso di lui. DAL 64' CRISTANTE 6 - Piantona almeno le vie d'accesso all'ultima linea romanista.
DIAWARA 5 - Più passa il tempo e più le sue caratteristiche paiono allontanarsi dalla forma che sta prendendo la squadra. Lento allontanamento. DAL 46' PEREZ 5 - Non basta un cerino per accendere il fuoco necessario a ribaltare una partita.
MKHITARYAN 5,5 - Nell'occasione che gli capita e che getta addosso a Skorupski c'è racchiusa la storia della sua partita.
EL SHAARAWY 5 - Più quinto che altro. E se deve preoccuparsi dell'esterno altrui, mostra la carta d'identità che racconta di gusti e caratteristiche troppo diversi. DAL 57' SHOMURODOV 5 - Senza riuscire a smuovere la partita più in là di dove la trova all'ingresso.
ZANIOLO 5 - Le peripezie dell'eroe. Come nei poemi, al prescelto vengono somministrate prove d'ogni genere la cui riuscita ne testimonierà la grandezza, lui deve vedersela con gruppi d'avversari scomposti e bruti, pairetti e gli istinti individualistici che tendono a sopraffarlo.
ABRAHAM 5 - Batte e si sbatte. Nel primo caso rimedia una tremenda ammonizione, negli altri prova con ogni parte a raggiungere Skorupski senza riuscire a trafiggerla.
MOURINHO 5,5 - Al primo vacillo, si ripara sotto al 4-2-3-1 poi sempre più 4-3-3, mostrando una fiducia condizionata al percorso intrapreso di recente. Ma il passaggio gli costa qualche minuto di sbandamento, senza produrre oggettivi miglioramenti.