ROMA-NAPOLI: le pagelle. PAU LOPEZ "Palo della morte" 4 - IBANEZ "Decodificato" 4

21/03/2021 alle 23:34.
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LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Quel complesso d'inferiorità che poteva esser superato grazie alle prodezze europee, torna ad annerire il cammino della Roma in campionato che scivola pericolosamente nella corsa all'obiettivo stagionale.

A raggiungere la minima sufficienza è il solo Villar, che ha il merito di portare i colori, in fondo a tutti Pau Lopez e il suo palo della morte, il "decodificato" Ibanez e Fonseca, che resta dov'è mentre piove.

PAU LOPEZ 4 - Al palo della morte. Il suo. Dove, neanche troppo vicino al legno, entra una punizione sgonfia che piega la partita.

MANCINI 4,5 - Nella pioggia del primo tempo trova un'ammonizione. E da lì combatte coi nervi per non raddoppiarla in espulsione.

CRISTANTE 5 - Le uscite facilitate risultano innocue per lo scarno seguito nello sviluppo. E il contraccolpo difensivo, così, si fa insostenibile.

IBANEZ 4 - Decodificato. Privato del riferimento sull'uomo, viene disinnescato in ogni ambito: uno contro uno lanciato, duello frontale, attacco della profondità, lo fustigano in ogni lato.

KARSDORP 5,5 - Offre il solito. Un compitino eseguito correttamente che, quando gli altri intorno affossano, risulta essere il meglio in tavola.

PELLEGRINI 5 - Trasparente per un tempo, senza saper dove mettere mani e piedi. Ritrova corpo e sentimento nella ripresa ma ormai si sta già consumando il funerale della partita. DAL 83' KUMBULLA SV - Entra senza che ne sia chiaro il motivo.

DIAWARA 5 - S'affianca a Cristante in costruzione. Ma la ricompensa alla scelta non arriva mai. DAL 67' VILLAR 6 - Porta i colori.

SPINAZZOLA 4,5 - Finisce a sbattere su un muro alle prime discese. E piuttosto che cambiare percorso, cerca parcheggio.

PEDRO 4,5 - I manuali di sopravvivenza, semmai avessero un senso, consigliano di restar fermi quando si è nelle sabbie mobili. Agitandosi, sprofonda. DAL 67' PEREZ 5 - Al limite del far venire il pensiero di rimangiarsi il cambio.

4,5 - Finisce per fare il solletico.

5 - Si mostra con le intenzioni giuste ma il corso delle partita s'allontana fin troppo dalle sue preferenze. DAL 67' MAYORAL 5,5 - Si muove ma senza riuscire a muovere le cose.

FONSECA 4 - La squadra certifica una sudditanza psicologica in sfide d'alta quota, sulla quale è impossibile non allargare le responsabilità alla sua sfera. Quella sorta di complesso d'inferiorità viene acuito dalla mollezza strutturale della Roma, che né le permette di avere una mano così forte da obbligare l'avversario alla propria volontà, tantomeno di cambiarsi d'abito. E finisce come chi piove e resta lì dov'è.

@MirkoBussi