VERONA-ROMA: le pagelle. SPINAZZOLA "Leonardo Express" 7 - CRISTANTE "Supplente" 5,5

20/09/2020 alle 05:30.
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LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Un tempo. Quando di tempo già non ce n'è. Alla prima di campionato la Roma si mostra vistosamente incompiuta, con Fonseca che mette in campo l'ex (?) secondo , un centrocampista in difesa, un ricondizionato Karsdorp, un novizio solo per la casacca giallorossa come Pedro, comunque reduce da infortunio, per finire a Mkhitaryan, mascherato da attaccante.

In superficie qualcosa s'intravede, eppure alcuni fulcri della struttura giallorossa sono così incorporei da dileguare i buoni propositi.

MIRANTE 6 - Ordinario. E neanche sfortunato. Che per un , soprattutto romanista, diventa una nota di straordinario merito.

MANCINI 5,5 - Sono più quelle che prende rispetto a quelle che dà.

CRISTANTE 5,5 - Col salvataggio di testa spinge sotto al divano solo una parte della tanta, troppa, sporcizia accumulata in marcature e letture difensive. Supplente.

IBANEZ 5,5 - Un match a duelli potrebbe esaltarlo invece mostra una inconsueta morbidezza.

KARSDORP 5,5 - Dal favoloso mondo delle amichevoli alla cruda realtà: il cammino pare ancora lungo per potersi candidare ad un ruolo da protagonista. DAL 73' SANTON 6 - Con il vuoto di potere a destra può ipotizzarsi persino utile.

DIAWARA 5,5 - Senza l'avallo di un Kolarov a togliergli centralità nella costruzione, mostra quei silenti e pericolosi difetti tecnici che lo tengono al di sotto della soglia di sufficienza. DAL 89' VILLAR SV - Quando ormai si aspettava il suono della campana.

VERETOUT 6,5 - Ha serbatoio per un tempo: fin lì, taglia, cuce e si riproduce in avanti. Poi, si parcheggia al centro.

SPINAZZOLA 7 - Leonardo Express. L'uomo in più in fase offensiva viene da sinistra, conduce col destro e dribbla o tira come i più privilegiati calcisticamente.

PEDRO 6 - All'ingresso mostra il passaporto dei grandi, arriva prima di chi lo circonda, semplicemente perché ne sa, e ne ha viste, troppe in più. Lentamente, però, s'allontana dal cuore della partita.

PELLEGRINI 6 - Nel triangolo di cashmere con Pedro e Mkhitaryan lascia qualche pelucchio tecnico. Nel buio della ripresa, riemerge con il più pericoloso tiro romanista dal 46' in su. DAL 79' KLUIVERT SV - Nella disperata ricerca di un attacco alla profondità.

MKHITARYAN 6 - Tecnica batte forza. Per un tempo. Poi forza e atletismo finiscono per diradare le profumate combinazioni offensive in cui aveva collaborato.

FONSECA 6 - Più ingiudicabile che sufficiente. La lettura della formazione offre sponde per giustificare l'incompiutezza della squadra. Della linea retta che, un tempo, si utilizzava per tracciare la sagoma di una squadra, al momento, ha appena il punto mediano, Veretout.

@MirkoBussi