LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Sul fondo del campionato riappare in superficie l'idea romanista: possesso del campo e del pallone, sequestro dell'avversario nel territorio offensivo, ruoli che sfumano in varie interpretazioni.
Nella dichiarazione d'intenti di Fonseca, spicca il "riciclatore" Diawara, il "centralizzato" Kolarov mentre Veretout fa il giustiziere.
PAU LOPEZ 6 - Visita di controllo.
MANCINI 6 - Il ruolo nella costruzione è interessante per l'iniziativa, meno per l'efficacia, pagando qualche peccato tecnico di troppo. E la parabola dell'angolo della Fiorentina trova Milenkovic proprio alle sue spalle.
SMALLING 6,5 - In smoking. Porta il pallone sotto una cloche.
KOLAROV 7 - Centralizzato. Comincia a prendere forma la trasformazione, con un contributo anche nel settore preventivo. Partecipa all'assalto definitivo per il 2-1.
PERES 6 - Ha il merito principale di farsi tamponare da Lirola. Sul resto, spegne due palloni interessanti che gli avevano acceso in area.
DIAWARA 7 - 'Ama', raccolta differenziata. Prende dalla prima costruzione e rifornisce in rifinitura, svuota le ripartenze avversarie e ricicla in favore dei suoi simili. DAL 76' CRISTANTE SV - Cambio gomme.
VERETOUT 7,5 - Giustiziere. Alla Roma riesce molto ma non il meglio, l'atto finale dell'azione. Così guarda negli occhi la sua ex da 11 metri e prende in braccio la nuova dama.
SPINAZZOLA 6,5 - Leonardo Express. Per un tempo, soprattutto. Servizio a bordo raffinato, specialmente nella carrozza di Dzeko.
PELLEGRINI 5,5 - Rimane estraneo ai tempi collettivi. DAL 60' ZANIOLO 6,5 - Basta la sensazione di pericolosità che emana naturalmente.
MKHITARYAN 6 - Addiziona una collana di piccole cose interessanti che poi rischiano di cadere una dopo l'altra sul finire del tempo a disposizione per un paio di palloni dispersi che diventano offerte di ripartenza per la Fiorentina. DAL 82' PEREZ 6 - Piacevolmente vivace.
DZEKO 6 - Il teorema da risolvere: più s'allontana dall'area, più facile è arrivarci per gli altri. Più s'allontana dalla porta, però, e più se ne reclama la presenza in area.
FONSECA 6,5 - Offre un album colorato di varietà di soluzioni nella costruzione dell'azione: dai terzi di difesa che scavano oltre le linee degli attaccanti avversari ai mediani che si aprono e innalzano i quinti fino ad aprire anche i trequartisti. In sostanza, la Fiorentina la vede poco e male, però resta aggrappata al risultato ben oltre le proprie possibilità.