LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Chi non batte il Chievo Verona sopra 2-0, come può farlo col Real Madrid nel loro teatro? Il rito voodoo di rievocare notti sognanti di Champions non funziona, la Roma è questa: triste e sconsolata a trascinarsi in campo senza saper dar forma ai propri pensieri. Prima verrà visitata per com'è e prima, magari, verrà curata.
E' Olsen, col mantello di Batman, a rimandare la sentenza per un po' e guadagnare uno sconto di pena nel risultato. Chapeau a Zaniolo, sopravvissuto al più pesante debutto che potesse capitargli.
OLSEN 7 - Robin col vestito di Batman. Alzano la serranda ed è un bombardamento continuo da lunga, media e corta distanza. Strenua resistenza.
FLORENZI 5 - Dopo un tempo di dignitosa sofferenza prova a far da Marcelo. Mentre il brasiliano può vivere sereno oltre la metà campo, quando riscendono giù quelli di casa dalle sue parti sguazzano a turno trovando gli ingressi omaggio per allargare il risultato.
MANOLAS 5 - Benzema funziona da spaventapasseri, le lacerazioni gliele provocano gli inserimenti del resto della brigata.
FAZIO 4,5 - Immaginarlo a gareggiare in campo aperto con gente con la cilindrata dei funamboli madrileni non ha bisogno di verifiche, drammatiche, sul campo. Peggiora la sua condizione difettando pericolosamente anche in costruzione.
KOLAROV 4 - Le rovine di Kolarov. Pare una pallida commemorazione del giocatore che lo scorso anno imponeva usi e costumi dal suo lato, tanto da non riuscire a somigliare a se stesso neanche sulle punizioni. Kola...a picco.
NZONZI 5 - Come un pesante scoglio gettato nel mare avversario. Affonda inesorabilmente. DAL 69' SCHICK 4 - Al ladro! Chi ha preso corpo e talento di Patrik? Telefonare Trigoria, qualsiasi orario. Offresi ricompensa.
DE ROSSI 6 - Per un tempo viene spinto sempre più giù fino ad appiattirsi ai 25 metri. Più in là commette il fallo che stappa la partita. Rimonta verso la sufficienza con una serie di salvataggi in mare aperto. Sos.
ZANIOLO 6 - La prima volta, non in Champions ma proprio la prima-prima, al Bernabeu, davanti al Real Madrid. Faticano le dita a digitarlo sulla tastiera. Lui, invece, sopravvive. Chapeau. DAL 54' PELLEGRINI 6 - Un bagliore: entra incazzato, gioca incazzoso. Vivaddio.
UNDER 6 - C'è solo un passaggio, nascosto, che conduce alla metà campo del Real Madrid per tre quarti d'ora. E quel pertugio sta nella sua qualità. Quando gli si apre la porta, però, la luce è così accecante da macchiargli i pensieri nelle scelte.
DZEKO 5 - Un aristocratico che si trova alla mensa dei senzatetto e si lamenta del piatto. Sembra sconsolato come se la mediocrità che avvolge la Roma non lo riguardasse. Addio al "nobilato".
EL SHAARAWY 5 - Lavora in miniera sulla sinistra. Cava fuori ben poco. DAL 62' PEROTTI 5 - Come prima. Meno di prima.
DI FRANCESCO 4,5 - Qual era la partita studiata? La Roma doveva star bassa ad incassare i colpi del Real Madrid sperando di veder luce in ripartenza? Doveva andare a toglier respiro di là e dominare il Bernabeu? Qualunque fosse, la squadra dà la sensazione di non averla assorbita e fatta proprio, rimanendo sul campo quasi per obbligo di contratto fino al segnale.