LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Una squadra. Non un singolo poteva uscire in piedi da una serata del genere ma solo un gruppo poteva salire sulla cima del "De Kuip" e posizionare la bandiera giallorossa mentre il settore giallorosso, con il coro "Ricominciamo", offriva la colonna sonora più adatta.
Il migliore è Torosidis che offre la gloria a Ljajic e Gervinho. Totti si dimostra uomo di parola, Manolas e Yanga-Mbiwa rimangono le principali preoccupazioni.
SKORUPSKI 6 - Una parata nel primo tempo, un'altra nella ripresa. Se gli chiederanno da accendere sulla via di ritorno, però, non potrà inventare scuse.
TOROSIDIS 7 - Non regala molto al gusto ma sazia e, soprattutto con un clima così, le minestre scaldano corpo e anima. Stasera, poi, lucida il bancone e offre due assist. Alla salute. Della Roma.
MANOLAS 5 - Vanno iniziate le ricerche per riportare alla luce il difensore senza paura che fu.
YANGA-MBIWA 5,5 - Kazim-Richards gliele promette ma le maledizioni del francese lo mandano ko dopo poco. Tolto il nemico, risolto il problema? Macché, sul gol la sua posizione non è chiarissima e l'assenza di comunicazioni con Manolas complica ulteriormente la faccenda.
HOLEBAS 6 - Ha il grugno intimidatorio come e più di chi si ritrova davanti. Dà l'idea che, se potesse, risolverebbe la questione personalmente con ciascuno dei presenti. Tenere alla lontana dai deboli di cuore.
DE ROSSI 6 - Il mutuo soccorso è lui: nasconde i rossori difensivi della Roma col solito trucco di infilarsi tra i centrali. Mezzo voto in meno perché ha rischiato di negare tutto questo alla Roma per quei due interventi iniziali.
KEITA 6 - Missionario di pace: ha un abbraccio per tutti, nonostante intorno si agiti un clima da resa dei conti. Vaga alla ricerca di una posizione per tirare fuori l'attrezzatura da regista. Ricerca vana.
LJAJIC 6,5 - Il gol è un riparo dalla pioggia e dal vento di Rotterdam. Un merito che gli riempie la prestazione. DAL 74' ITURBE SV - Warm-up completato.
PJANIC 6 - Riporta il naturale corso degli eventi, con Clasie costretto a preoccuparsi di lui e non il contrario. DAL 74' NAINGGOLAN SV - Il centrocampista più hardcore della Roma non poteva restare completamente fuori da una serata/evento simile.
GERVINHO 6,5 - Ci sarebbe poco per congratularsi con lui, finché, appena dopo il pareggio del Feyenoord, non prende la banana che gli era stata recapitata e la penetra nella profondità degli scarafaggi intorno a lui. E se ne va canticchiando "è l'unico gusto dell'amor"...
TOTTI 6,5 - Dalle parole ai fatti: si prende cura della Roma come solo lui sa fare e la rimette in piedi. Colpisce per primo gli olandesi, rialza lo sguardo dei suoi compagni, come un grosso "Yes, we can". Pasta di capitano. DAL 82' PAREDES SV - Più utile la perdita di tempo che il suo effettivo contributo.
GARCIA 6,5 - Nella terra del calcio totale, la sua squadra riemerge con passione e sentimento, più che trame indimenticabili. Senza calore umano, però, ogni ragionamento calcistico diventa vapore acqueo.